Spettacolo,  Cinema

GOLDEN GLOBE: I FAVORITI

I risultati della 74a edizione dei Golden Globe saranno noti nella notte tra domenica e lunedì. Ecco i protagonisti e i favoriti della serata

Manca poco al galà dei Golden Globe, da sempre antipasto e passerella ideale alla serata degli Oscar. Le due principali categorie di riferimento su cui gli occhi saranno puntati saranno quelle che vedranno premiati il miglior film drammatico e la miglior commedia dell’anno passato.  Per il “Best Drama” i favoriti assoluti sono “Moonlight e “Manchester by the Sea: due grandi storie di riscatto individuale e sociale. Da una parte, quella di un giovane nordafricano di Miami che vive e supera prove di violenza e corruzione fino a giungere alla maturità, la seconda, di un idraulico che torna nella città natale dopo la morte del fratello ritrovandosi tenuto a dover seguire la crescita del giovane nipote. Le possibilità per la vittoria sono quasi equivalenti, ma dovrebbe spuntarla “Manchester by the Sea”. Gli altri film in lizza, “Hell or High Water”, “Hacksaw Ridge” e “Lion”, hanno poche chance.

Per il Best Comedyil responso è quasi scontato: a spuntarla dovrebbe essere il musical-retrò “La La Land“, vero e proprio caso dell’anno, capace di entusiasmare i giudici degli scorsi Festival di Venezia e di Toronto e lanciatissimo in vista della notte degli Oscar per ottenere l’alloro definitivo. I rivali nella categoria non sono granché per poter impensierire il suo primato: “Deadpool”, “20th Century Women”, “Florence” e “Sing Street”. Sempre superfavorito “La La Landsia per il premio al “Best director” (Damien Chazelle dovrebbe prevalere  senza dubbio sui colleghi Barry Jenkins e Mel Gibson) così come per il “Best Actor in a Motion Picture Comedy“: Ryan Gosling, sugli scudi, dovrebbe lasciare poche briciole ai contendenti, Jonah Hill e Colin Farrel (protagonista di “Lobster”, un ruolo troppo outsider per vincere o anche solo desiderare di farlo). Il premionper il miglio “Best Actor in a Motion Picture Dramaandrà probabilmente a Casey Affleck diManchester by the sea, a seguirlo Denzel Washington (“Fences“) e Andrew Garfield “Hacksaw Bridge”, mentre sarebbe stato meritevole del premio se “Silence” di Scorsese, in cui l’attore americano è protagonista, fosse stato inserito nel novero delle nomination. Tra i premi come “Best actress” dovrebbero farcela Natalie Portman, protagonista di “Jackie” ed Emma Stone (sempre “La La Land“). 

Parlando dei premi ( a torto) un po’ meno ambiti ma potenzialmente più significativi in ambito artistico, vediamo “Animali Notturni” e “Arrival” in prima fila per il premio “Best Screenplay, Motion Pictureed “Elle“, il mistery thriller di Paul Verhoeven, il più “americano” di tutti, ovviamente. Quasi nessun dubbio sul “Best original score“: se non lo vincesse “La La Land” sarebbe, più che strano, paradossale. Cosa rimane? Serie Tv, film d’animazione: per il premio “Animated Feature Filmse la vedranno “Oceania” e “Zootropolis“, mentre gli ideatori delle serie tv che probabilmente alzeranno il globo d’oro al cielo nella serata di domani dovrebbero essere quelli di “The People v. O.J. Simpson: American Crime Story” (“Best Television Limited Series or Motion Picture Made for Television”); The Crown” (“Best Television Series Drama) e “Atlanta” (“Best Television Series Musical or Comedy”). 

In Italia, la diretta della serata dei Golden Globe sarà trasmessa tra domenica e lunedì a partire dall’1 di notte su Sky.

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