Gonzaga
Famiglia italiana, signori di Mantova dal 1328 al 1707, che attirò in varie epoche alla sua corte alcuni dei più grandi artisti italiani e di altri paesi d’Europa. Sotto Ludovico (1412-1478; regnò dal 1444) *Mantenga fu nominato pittore di corte e Alberti iniziò la chiesa di Sant’Andrea. La presenza di Isabella d’ Este, che sposò Francesco II nel 1490, aiutò a fare di Mantova uno dei più grandi centri del collezionismo d’arte e del mecenatismo. Sotto Federico II (1500-1540; regnò dal 1519) Giulio Romano costruì e decorò la casa di divertimento dei Gonzaga, il Palazzo Tè, e rese Mantova uno dei principali centri dell’arte *manierista. Tra gli altri artisti che operarono per Federico ci fu anche Correggio, che dipinse per lui una celebre serie di figure mitologiche. Vincenzo I (1562-1612; regnò dal 1587) fu uno dei più importanti collezionisti del tempo e il mecenate principale di Rubens durante gli anni da lui passati in Italia. Ferdinando (1587-1626; regnò dal 1612) prese al proprio servizio Van Dyck, Domenico Fetti, Albani e altri artisti. Nel 1627 gran parte della collezione di famiglia fu venduta da Vincenzo II (1594-1627; regnò dal 1626), principalmente a Carlo I di Inghilterra (vedi Collezione reale), e l’importante mecenatismo dei Gonzaga giunse alla fine quando Mantova fu saccheggiata dalle truppe austriache nel 1630.
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