“Goya. La ribellione della ragione”: grande mostra a Palazzo Reale
Potente e di grande impatto la mostra Goya. La ribellione della ragione da domani al al 3 marzo 2024 a Palazzo Reale di Milano.
Goya. La ribellione della ragione
Un percorso dalla luce al buio, dal bianco al nero per raccontare l’evoluzione dell’arte e dell’esistenza di un artista che è considerato il primo dei moderni, sempre nel segno della ragione.
Attraverso una settantina di opere, il percorso propone al visitatore i dipinti del Maestro esposti in confronto con alcune delle più importanti incisioni che resero Goya maestro assoluto di quest’arte.
Un’occasione unica resa possibile grazie alla preziosa collaborazione con la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, a Madrid, che – con la sua Calcografia Nacional – ha appena terminato di restaurare le matrici, in un progetto di recupero che non ha precedenti per complessità ed entità del lavoro e che per la prima volta in una mostra permette di ammirare le lastre di rame post restauro, nei loro originari dettagli ritornati alla luce e a confronto diretto con le stampe.
Una dualità positivo-negativo che caratterizza anche l’allestimento di tutto il percorso espositivo, a cura dello Studio Novembre.
Le opere in mostra raccontano l’evoluzione dell’artista, da pittore di corte e prevalentemente su commissione con opere dai toni chiari, ai suoi lavori più cupi e più neri, quindi più intimi all’insegna di un’arte “che diventa una forma di protesta”, come ha osservato il curatore Victor Nieto Alcaide.
Perchè “la ribellione della ragione”?
La mostra a Palazzo Reale intende concentrare l’opera di Goya vista dall’interno del processo creativo, con l’obiettivo di capire il percorso delle sue stagioni artistiche caratterizzate, riguardo sia alle scelte tematiche che a quelle stilistiche, da grande disomogeneità.
Goya infatti è un unicum poichè è l’artista che ha intrecciato due linee totalmente separate: una ufficiale, dipendente dalla committenza e l’altra confidenziale, libera da ogni sollecitazione esterna. Come è stato ben messo in luce dalla critica, Goya è stato un artista-soglia, l’interprete di un transito fra due mondi (questo dovuto anche alla sua lunga vita).
Un uomo e un artista che ha vissuto tra i finali bagliori del mondo antico e le promesse della modernita.
Conclusione
La mostra Goya. La ribellione della ragione è l’occasione per accrescere la conoscenza di un capitolo affascinante dell’arte europea. Francisco Goya ha infatti contribuito con la propria opera a un cambio di paradigma mentale nell’arte spagnola del XVIII e XIX secolo.
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