Hillary Clinton: il ritono alla scena pubblica al tribeca film festival 17
Nel pieno del Tribeca Film Festival l’intervento a sorpresa di Hillary Clinton che affronta il tema al centro del corto animalista di Kathyrin Bigelow: ‘The Protectors’
Nella ricca cornice del Tribeca, fiera cinematografica dedicata al cinema americano d’autore nata dopo la tragedia dell’11 settembre per promuovere la rinascita economica e culturale di Manhattan, è ri-apparsa in pubblico Hillary Clinton, per discutere del tema al centro dell’ultimo corto di Kathyrin Bigelow, ‘The Protectors’, che racconta della quotidianità dei ranger del Parco nazionale di Garamba nella repubblica Democratica del Congo e della loro lotta contro i bracconieri alla ricerca di elefanti e del loro ‘oro bianco’, l’avorio. Sono più di 30,000 gli elefanti che muoiono ogni giorno in Africa, nonostante i divieti e le proteste da tutto il mondo.
“Dobbiamo frenare questo mercato così in modo che non possa tornare più indietro” ha detto la Clinton a proposito del mercato d’avorio, pratica avversata che l’ex first lady ha affrontato in passato sia come segretaria dello Stato che con la sua fondazione ‘Clinton Global Initiative foundation’. Continuando: “Sono orgogliosa del fatto che con Obama gli Stati Uniti hanno passato il divieto federale sul trasporto di avorio e sul suo traffico tra stati all’interno del nostro Paese. L’amministrazione Obama ha avuto tre priorità a proposito: fermare l’uccisione, il traffico e la domanda…E parte di questi obiettivi consiste nel proteggere questi ranger”.
La Bigelow, nel corso dello stesso incontro, ha invece commentato: “ho realizzato che c’è un intersezione tra i bracconieri: è questo che mi ha portato a interessarmi dell’argomento”. La regista di Point Break ha diretto il mini-corto assieme a Imraan Ismail, esperto di realtà virtuale (‘Avengers’; ‘Fast & Furious 7′).
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