Il futuro di Etro: la moda in fermento
La casa di moda milanese pensa al futuro: Etro da L-Catterton?
Anche Etro, casa di moda milanese, pensa al futuro. Sono giorni che si parla della probabile acquisizione di Etro da parte di L-Catterton. L’indiscrezione lanciata dal Sole 24 ore parla dell’apertura di un fascicolo, l’interesse da parte della società di private Equity a cui fa capo Bernard Arnault (LVMH) sembra quindi confermato.
L-Catterton, che recentemente è stata protagonista dell’acquisizione di Birkenstock, decide di puntare sul brand fondato da Gimmo Etro. Oggi è la seconda generazione della famiglia a guidare Etro: Jacopo, Kean, Veronica e Ippolito. Recentemente però anche l’ex Ceo di Valentino, Stefano Sassi è stato coinvolto nella gestione dell’azienda.
Non solo Etro, il caso Ferragamo e Armani
Non solo Etro, il mondo della moda si sta muovendo per affrontare le nuove prospettive imposte dal covid19. Sono diverse le maison che stanno pensando all’inizio di una nuova era. Prima Ferragamo con il passaggio di staffetta tra fratelli (da Ferruccio a Leonardo Ferragamo) e il probabile cambiamento della guida creativa della maison fiorentina. Chi sostituirà Paul Andrew? Nessuna conferma da parte della griffe.
Altro colpo di scena, anche Giorgio Armani pensa al suo futuro. Per la prima volta King George, intervistato da Vogue America, si apre alla possibilità di una joint venture con un gruppo italiano, non per forza legato alla moda. Le ipotesi sono diverse, da Renzo Rosso e la sua Otb, alla holding della famiglia Agnelli, la Exor che ha deciso di puntare sulla moda di lusso con l’acquisizione prima di Louboutin e poi di Shang Xia.
L’ultima ipotesi sembrerebbe quella più accreditata. Restare indipendenti è oggi più che mai una scelta difficile, e il futuro sembra spingere inesorabilmente verso i grandi gruppi.
Gli ultimi progetti moda di Etro 2021
Recentemente è arrivata negli store la capsule che vede la collaborazione tra Etro e Ac Milan. Stampa paisley coniugata alle strisce rossonere per borse da viaggio e necessaire. I pezzi possono essere inoltre customizzati con le proprie iniziali e il numero di maglia del calciatore preferito. Non solo sport, ma anche attenzione alla tematica ambientale. Il 27 marzo infatti, Etro ha celebrato l’Earth hour aderendo all’iniziativa del WWF per la sensibilizzazione sull’emergenza climatica. Dalle 20:30 alle 21:30 le luci delle boutique si sono spente in segno di vicinanza alle tematiche ambientali.
Di Michela Frau
Leggi anche:
Nel futuro di Giorgio Armani c’è la joint venture con Exor
Scopri la storia di Etro nell’Enciclopedia della moda
Etro Uomo sfida il Coronavirus sfilando dal vivo
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.