Il rito dell’aperitivo cambia faccia, ecco le ultime novità

La più classica tra le abitudini meneghine che abbiamo importato in tutto il mondo, si rinnova. Ecco le new entry a Milano per il rito dell’aperitivo.

L’aperitivo è quel momento che accomuna amici, colleghi di lavoro, coppie e compagnie che si ritrovano per socializzare, parlare dei trascorsi della giornata o semplicemente per pianificare la serata. Ma come nasce il rito dell’aperitivo?

Le origini dell’aperitivo

A Torino, agli inizi del XX secolo, era tradizione bere vermouth all’ora dell’aperitivo. L’invenzione di Antonio Benedetto Carpano divenne così popolare che i nobili, gli intellettuali, i politici e la borghesia si incontravano nel tardo pomeriggio per degustare la bevanda di sua creazione. Ma è Milano la città che ha maggiormente contribuito alla sua diffusione in termini di cultura di massa e abitudine collettiva.

I locali del centro città erano i più frequentati e il Camparino in Galleria Vittorio Emanuele II, all’angolo con Piazza Duomo, si può considerare come il progenitore dell’aperitivo meneghino.

Lì, infatti, venivano serviti insieme ai cocktail a base di Campari anche stuzzichini e altri cibi freddi di accompagnamento alle bevande. L’accompagnamento di alcuni piccoli sfizi culinari fu così imitato, in seguito, da parecchi altri bar e caffè storici della città.

Le novità che modificano il rito dell’aperitivo a Milano

Diciamo addio alla tristezza ormai un po’ ammuffita del tris patatine – olive – salatini, così come al caos da gastrite di quelle formule aperitivo (happy hour) che sono stati gli antesignani degli all you can eat.

Avete presente quei posti a buffet in cui dovete sgomitare col piattino in mano per arraffare un po’ di riso freddo stantio? Ecco quindi tre proposte per un aperitivo al di fuori degli schemi più classici.

 

al gelato era una novità che mancava nel panorama tanto variegato quanto caotico dell’happy hour in città. Terra Gelato, per festeggiare il suo primo compleanno, ha deciso di lanciarsi in questo nuovo format.

Ma cosa prevede? Ogni mercoledì e giovedì a partire dalle 18 e 30, nel locale di via Vitruvio 38 verranno proposte quattro ricette di gelati salati da degustare in versione finger food accompagnati da un’ottima birra artigianale.

Ecco le proposte. Si inizia con un gelato all’Asparago di Altedo IGP adagiato su una cialda al mais arricchito da briciole di tuorlo poché. La degustazione prosegue poi con la crema di Maionese allo Zafferano Abruzzese Navelli racchiusa all’interno di un panino all’olio d’oliva e sesamo bianco.

A seguire  il gelato gastronomico al Gorgonzola di Cameri DOP e, per finire, un sorbetto di Peperone di Carmagnola. Da provare, non credete?

Pizze Gourmet, drink e musica

Fino a fine luglio, ogni mercoledì dalle 19.00 in poi la pizzeria Lievità di Via Varese 4 propone un modo differente di intendere l’aperitivo con degustazioni di pizza in abbinamento sia ai cocktail più iconici a base Giass, il gin 100% milanese, sia alle più tradizionali birre artigianali del Birrificio Valsugana e ai vini delle Cantine Pellegrino.

San Marzano, Marinara, Calzone ripieno, Aglio, olio e pomodoro sono solo alcune delle specialità protagoniste del Mercoledì da Lievità.

Il tutto accompagnato da buona musica ad un costo a partire dai 10 euro.

in un posto magico

Anfitreatro Urbano è l’aperitivo con dj set in scena ogni venerdì e sabato che nei week end anima Porta Romana.

La location è la Rotonda di Via Besana: un edificio tardo barocco nato nel 1456 con funzioni cimiteriali che trova posto nella ex basilica di San Michele, oggi sconsacrata. Una cornice davvero unica per un aperitivo nel bel giardino – lontano dal caos cittadino pur se in centro città – circondato da un magnifico colonnato.

Aspettate il bel tempo…passerete una serata magica!

 

 

 

 

 

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