Mostra al Castello del Buonconsiglio
Moda,  Mostra

Imperdibile mostra al castello del buonconsiglio

Ricami d’oro e velluti lussureggianti in una mostra appassionante al Castello del Buonconsiglio di Trento

Fino al 3 novembre 2019 non perdetevi l’incredibile esposizione, unica nel suo genere, dal titolo “Fili d’oro e dipinti di seta. Velluti e ricami tra Gotico e Rinascimento.”

La mostra al Castello del Buonconsiglio di Trento, racconta la magnificenza dell’antica arte tessile.

L’arte tessile datata 1200 d.C è incomparabile, per fattura e ricchezza, ai decenni a venire. In Italia, la tessitura raggiunse una notevole perfezione durante il Basso Medio Evo, quando tutte le arti, specie quelle orafe, determinano una notevole influenza sul costume.
La ricchezza dei dettagli, spesso influenti sulle pellegrine, o nelle giornee (sopravvesti completamente aperte ai fianchi) si fortificava su velluti, ormesini, broccati d’oro e d’argento e zitani.

Frammento Tessuto, seconda metà XV sec., manifattura italiana, Recanati, Museo diocesano. Pic by Studio Esseci sas

Anche il costume Rinascimentale vanta finissime decorazioni. Diademi, gemme, fili d’oro, ricami: la regina Elisabetta I Tudor amava vestire il verdugale a ruota che aiutava a gonfiare la gonna, arricchita da pietre di valore inestimabile.

Soprattutto nel ‘600 d.C., lo Stato Pontificio aveva assunto importanza politica favorendo il mecenatismo dei papi.

La ricca esposizione

La mostra “Fili d’oro e dipinti di seta. Velluti e ricami tra Gotico e Rinascimento” espone un preziosissimo parato di papa Niccolò V proveniente dal Museo del Bargello.

Questo indumento, datato 1450, è commissionato dalla città di Siena e donato al papa in occasione della canonizzazione di San Bernardino.

Nelle teche espositive, inoltre, è possibile ammirare anche il cappuccio di piviale, conservato nel Castello Sforzesco di Milano, con ricamo attribuito ad un disegno di Sandro Botticelli.

La mostra si prefigge uno scopo importantissimo. Obiettivo è divulgare la fiorente attività di scambio tra le Fiandre e la zona del Reno con i centri commerciali della penisola italiana.

Un apparato iconografico di interesse storico incornicia e impreziosisce i meandri della mostra.

In esposizione, alcuni dipinti sacri di Altobello Melone, Michele Giambono, Francesco Torbido, Rocco Marconi e due splendidi dipinti del misterioso Maestro di Hoogstraeten.

 

Castello del Buonconsiglio, come arrivare

 

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