ITALIA – SVEZIA: LE 5 CHIAVI D’ACCESSO AL MATCH
Manca pochissimo alla seconda partita dell’Italia a Euro 2016: la Svezia è un avversario da non sottovalutare, nonostante l’esordio sottotono con l’Irlanda
Un torneo iniziato bene, quello dell’Italia, che oggi appare favorita con gli svedesi, piuttosto deludenti al debutto. Le insidie però non mancano. Ecco le cinque chiavi d’accesso per entrare nel vivo della sfida:
LA RIVINCITA DEL “BISCOTTONE”: Sono gli Europei portoghesi del 2004. L’Italia non inizia bene il suo girone di qualificazione, pareggiando con Danimarca e Svezia e trovandosi costretta a battere la Bulgaria per passare il turno. Solo un punteggio tra Svezia e Danimarca avrebbe aritmeticamente estromesso la nostra nazionale dal torneo: il pareggio per 2 a 2. Risultato che puntualmente si verificò, consentendo il passaggio al turno successivo alle due nazionali e dando vita al celebre “biscotto scandinavo” che condannò l’Italia all’uscita. La ferita brucia ancora, spetta al team guidato da Conte risanarla.
ZLATAN IBRAHIMOVIC: tra le tante presenze anonime della Svezia spicca un’unica star: Zlatan Ibrahimovic. Il “Gigante di Malmö”, che segnò uno spettacolare gol di tacco alla nostra nazionale agli Europei del 2004, dovrà però vedersela con la difesa più rocciosa del torneo, composta da Chiellini, Bonucci e Barzagli. Una sfida che potremmo denominare “The Clash of Titans”: la fortuna è che siamo in vantaggio numerico.
LE SPECULARITÀ: Come l’Italia, la Svezia tiene il baricentro basso: una squadra misurata e attenta in fase difensiva. Come l’Italia compenserà la mancanza di grandi talenti presenti in questa manifestazione (eccetto Ibra, ça va sans dire) con l’olio di gomito: una nazionale stoica dotata di grande forza di volontà.
RIBALTARE LA TRADIZIONE: la seconda sfida del torneo a gironi degli Europei va raramente bene per l’Italia: nel 1996 abbiamo perso con la Repubblica Ceca dopo l’esordio incoraggiante con la Russia, nel 2004 il pareggio con la Svezia che ci ha condannato mentre quello del 2008 con la Romania ci ha depresso.
I PRECEDENTI: Quella di oggi sarà la terza sfida tra i due team agli Europei: oltre al pareggio per 1-1 del 2004 ci siamo scontrati già nel 2000 in Olanda, quando abbiamo battuto gli scandinavi per 2-1 grazie ai gol di Del Piero e Di Biagio. Anche ai Mondiali ci siamo già sfidati due volte: la prima nel 1950, in Brasile, con la sconfitta dell’Italia per 3-2, mentre in Messico nel 1970 fummo noi a prevalere vincendo 1 a 0. L’ultimo successo degli svedesi risale all’amichevole giocata nel 1988.
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