Lifestyle

Jane Birkin compie gli anni e si regala un nuovo disco

Compie oggi 74 anni Jane Birkin, icona inglese del cinema, della moda e della musica che raggiunse la notorietà in Francia. Nel 1968 l’amore con il cantante Serge Gainsbourg, con il quale formerà la coppia simbolo della liberazione sessuale

Gli anni della ‘swinging London’. Nata e cresciuta in una famiglia di grandi imprenditori, spie, artisti ed attrici, Jane Birkin ha fatto tutto in fretta, bruciando le tappe in una carriera-lampo.Ha esordito nel mondo dello spettacolo a 17 anni e nel cinema a 19. È il 1965, lo stesso anno in cui si unì in matrimonio con il compositore John Barry.

A 20 anni infiamma lo schermo recitando in quello che rimarrà nella storia come il manifesto cinematografico della swinging London: ‘Blow up’ di Michelangelo Antonioni, thriller meta-artistico per eccellenza.

Jane Birkin e il cinema

Al cinema: l’alternativa ‘maudit’ a Brigitte Bardot e Anna Karina: due anni più tardi, sul set di “Sloganl’incontro e il fidanzamento con Serge Gainsbourg, con il quale formerà la coppia più scandalosa degli anni Settanta. Ai tempi lui aveva 40 anni, lei 22; erano creativi, sofisticati e sopratutto liberi, per istinto ed esperienza di vita, da qualsiasi strascico moralista. Due trasgressivi au naturel che hanno incarnato (e ancora incarnano) la creatività senza freni di un’epoca culturale senza precedenti, quella dell”immaginazione al potere’, l’età di chi non cercava lo scandalo con logiche da marketing vi si inciampava con lo strano pudore del vero individualista.

Jane Birkin ama indossare look succinti

La storia di ‘Je t’aime…moi non plus.

Nel 1969 canta con Gainsbourg il brano simbolo della liberazione sessuale ‘Je t’aime…moi non plus’. Un titolo che contraddice sé stesso per un gioco di parole ispirato da una frase di Salvador Dalì (“Picasso est espagnol, moi aussi; Picasso est un génie, moi aussi; Picasso est communiste, moi non plus”) per una canzone che racconta l’amplesso tra due amanti, avvinghiati l’uno all’altro, tra musica e parole.

Un successo senza precedenti per una canzone inizialmente scritta per Brigitte Bardot, che nel 1967, per ragioni di privacy (l’attrice era già sposata) chiese di non pubblicare. Durante la registrazione, Jane e Serge si erano auto-reclusi all’hotel de la rue des Beaux-Arts, lo stesso in cui morì Oscar Wilde e produssero la canzone dello scandalo per eccellenza: la Phillips si rifiutò di pubblicarla, le radio non la diffusero, così come le televisioni. Sarà nei night club che il 45 giri inizierà a girare ed essere conosciuto, diventando celeberrima in tutto il mondo fino ad essere riconosciuta dal The Guardian come il miglior disco erotico di tutti i tempi.

La maturità: dopo la burrascosa relazione con Gainsbourg, interrotta nel 1980, Jane Birkin si unisce al regista Jacques Doillon, per il quale reciterà in tre film nel corso degli anni ottanta. La sua ultima apparizione sul grande schermo è in ‘Quai d’Orsay’ di Bertrand Tavernier, film del 2013, lo stesso anno in cui la figlia Kate Barry, nata nel 1967 dal suo primo matrimonio morì, gettandosi dal quarto piano di un edificio parigino. Una tragedia senza apparente ragione, ma la Birkin, musa anti-politica del ’68, ha saputo resistere e guardare avanti.

Look anni Settanta, con jeans a zampa d’elefante e polo

Jane Birkin e la moda

Icona di stile indiscussa, androgina e conturbante. La sua libertà non è mai volgare. Simbolo degli anni Settanta, la Birkin è tra le donne più amate del jet set. Tutte le donne le ammirano, che indossi un lungo abito da sera o un jeans con orlo a zampa d’elfante e un top in crochet. A lei, mito vivente per le donne che vogliono evadere dall’essere solo una figlia, una moglie e una madre, Hermès dedica una borsa che porta il suo cognome. Un lusso alla portata di poche, realizzata con pellami pregiatissimi.

La musica. Il ritorno di Jane Birkin con “Oh, pardon, tu dormais!

A quattordici anni dall’ultimo disco, Jane torna alla sua più grande passione, la musica, con “Oh, pardon, tu dormais!”. Un inedito composto da tredici canzoni, un adattamento di uno spettacolo teatrale datato 1992, che lei stessa scrisse.

I NOSTRI ARTICOLI SU JANE BIRKIN:

JANE BIRKIN CONTRO HERMÈS 

JANE BIRKIN RICOVERATA IN OSPEDALE

EVERGREEN: BIRKIN BAG

 

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!