JAZZMI: ARRIVA A MILANO IL FESTIVAL MUSICALE DIFFUSO
Dal 4 al 15 Novembre la prima edizione di JAZZMI: un mare di concerti e non solo nei vecchi e nuovi luoghi di culto di Milano
Oltre 320 artisti, 80 concerti, 120 eventi, mostre, incontri, workshop, rassegne e molto altro: JAZZMI, più che una rassegna musicale, è un tentativo di infiltrazione artistico-musicale all’interno dei gangli della città. Dodici giorni di grande musica da godere nei più noti templi della musica milanese (come il Teatro dell’Arte e il Blue Note), ma anche in località più inattese: come alcuni dei nuovi centri diventati negli ultimi anni punti di riferimento per gli under 30, come le nuove strutture del Santeria Social Club e del centro Base, che ha di recente ospitato l’ultima edizione del Milano Film Festival.
Il concerto d’apertura del 4 novembre sarà proprio al Teatro dell’Arte, spazio da sempre aperto a sperimentazioni e incontri tra musica, cinema e danza, per il live di Ron Carter, uno dei migliori bassisti jazz in circolazione, ed il suo Golden Striker Trio. La sera stessa sarà inaugurato anche il Blue Note, in cui si esibirà un altro trio, quello del virtuoso sassofonista americano David Sanborn, accompagnato dal ‘The Christian McBride Trio’. Ma a chiudere la prima serata sarà ‘L’Instanbul Session’, al Santeria Social Club.
Oltre alla musica saranno tanti gli eventi collaterali ad attendere i curiosi: tra questi segnaliamo la conversazione con Arto Lindsay al Mudec, in cui il musicista parlerà della sua amicizia con Basquait, poi tanti altri incontri con gli artisti, presentazioni di libri legati al mondo del jazz, senza dimenticare la settima arte: nel programma del JAZZMI ci saranno anche le proiezioni al cinema Palestrina, tra le quali svetta quella del noir ‘Ascensore per il patibolo‘ di Luis Malle, film impreziosito dalla magnifica colonna sonora composta da Miles Davis: uno dei momenti più magici e rappresentativi dell’incontro tra cinema e grande musica.
JAZZMI non è e non sarà un momento isolato nella prossima stagione artistica milanese: l’assessore alla cultura Filippo del Corno – compositore classico e sensibile ai temi degli eventi musicali – in occasione della presentazione del festival ha ricordato il legame storico che corre tra il jazz e la città di Milano sin dai primi del ‘900, chiarendo il senso seminale dell’intero progetto: “Il nostro obiettivo è quello di riportare al centro dello sviluppo della cultura musicale milanese la musica jazz e i suoi protagonisti, mettendo in luce la massa critica di associazioni, locali, centri di ricerca e formazione votati al jazz in una dimensione di ‘network’, come quello proposto dal Comune di Milano con la piattaforma sperimentale Jazz&Milano che ha sviluppato una prima forma di alleanza tra soggetti diversi.“.
Ecco il sito ufficiale per informarsi dettagliatamente sul programma della manifestazione.
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