L’INVERNO 2017 PAUL SMITH

Il più colto dei designer inglesi è tornato alle origini, rispolverando la sartorialità degli abiti e i tessuti tipicamente inglesi

Paul Smith ha dimostrato con questa collezione Fall 2017 presentata a Parigi come la tradizione sartoriale sia ancora viva e forte.

Il suo manifesto sono completi color oliva e e arancio, abbinati a sneakers nere e bianche. In un momento che segna la crisi degli abiti e dei codici classici, e in cui i più giovani tendono ad indossare una t-shirt o una felpa e delle scarpe da ginnastica, Paul Smith decide di dare un messaggio chiaro, e di tornare alle sue radici di sarto, innamorato delle silhouette e dei tessuti, in questo caso dal forte stampo british.

 

Ha eliminato la rigidità e la pesantezza del vecchio stile e reso appetibili ai Millenials i  suoi completi maschili. Il designer li ha rinnovati presentandoli in una palette che va dal blu al tartan verde, motivi scozzesi e quadretti, e con uccelli e piume ricamati.

“Realizzare abiti su misura è ciò che da sempre amo e so fare, ed è bello mostrare ciò in cui riesco meglio”, ha commentato il designer.

Ma mentre i quadretti e i tessuti inglesi possono ricordare quelli degli abiti che proponeva a inizio carriera a metà degli anni Settanta, il percorso che ha compiuto nel frattempo è molto lungo, e i risultati si vedono.

“Quando ho cominciato io, i tessuti pesavano il doppio di quello che pesano adesso. Gli abiti ora sono fatti con canvas decisamente meno rigidi e con delle spalle soffici, adatte alle esigenze della realtà in cui viviamo oggi. Amiamo capi confortevoli e leggeri, ci siamo abituati ormai. E li abbiniamo con scarpe sportive, invece che con quelle robuste scarpe scozzesi che si usavano ai miei tempi”, una riflessione puntuale, che solo un esperto conoscitore dell’universo dell’abbigliamento maschile, e della società, potrebbe fare.

Anche i velluti che utilizza per i suoi completi e per i cappotti sono più leggeri, non sono più quelli destinati ad essere utilizzati anche per le tende, come si usava fare in passato!

Per questa collezione Uomo e Donna ha presentato lunghi cappotti e abiti slim caratterizzati da grandi tartan, e aggiunto un grande finestra rossa su un completo grigio.

Non si è limitato a motivi scozzesi e a scacchi: abbiamo visto sfilare maglioni colorati tipici delle Fair Isle, nel Nord della Scozia, ripescati dal suo ricchissimo archivio, mentre piume luminose ondeggiano su gonne di seta e vestiti.

Proprio per quanto riguarda le proposte femminili, Paul Smith è tornato a proporre ciò per cui si è fatto conoscere alle origini della sua stupefacente carriera: riprendere le silhouette degli abiti maschili e ingentilirle e adattarle ai corpi femminili, e ha spiegato che “ho fatto un ritorno al passato per ricordare che ho deciso di realizzare una linea femminile perché c’erano tutte queste supermodel e attrici che ai tempi compravano e indossavano i miei completi maschili!”

Ci sembra di rivivere quei momenti, di fermento culturale e artistico, ma non c’è nulla di nostalgico, perché il protagonista di questa storia rimane il ragazzo curioso ed eclettico di sempre

 

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