Louis Vuitton, casa di moda parigina, ha dichiarato che nel 2026 lancerà il suo primo hotel, situato agli Champs Élysées di Parigi.
Louis Vuitton annuncia l’apertura del suo primo hotel a Parigi
Fondata da Louis Vuitton nel 1854, la maison ha mantenuto una posizione stabile nel mercato dei beni di lusso fin dal debutto, nel 1858, dei suoi ormai celebri bauli. Negli ultimi 150 anni, oltre alle valigie, il marchio si è diversificato in accessori di piccole dimensioni e abbigliamento prêt-à-porter. Pietro Beccari, amministratore delegato e presidente del marchio, ha ora confermato l’intenzione di lanciare il primo hotel Louis Vuitton nel 2026, ampliando la sua visione dal lusso da indossare al primo hotel.
Il progetto è stato presentato nel novembre 2023 con l’obiettivo di far apparire una replica massiccia di uno dei famosi forzieri del marchio per ospitare l’hotel in onore della storia del marchio. L’edificio, che si estende per 22.000 metri quadrati, è il più grande lungo il rinomato viale degli Champs-Élysées. Nel 1898 fu costruito per la prima volta come hotel. Molti anni dopo, nel 1919, fu convertito in una banca e poi acquisito dalla Wehrmacht, le forze armate della Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la guerra divenne la sede francese della banca britannica HSBC.
Anche se da tempo si vocifera di eventi simili, no. La sede aziendale del marchio, situata nell’8° arrondissement della capitale francese, è destinata a subire una trasformazione, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato Michael Burke. Costruita nel 1896, la magnifica struttura in stile Art Nouveau ospitava inizialmente l’hotel Elysée Palace. Da allora ha subito numerosi cambiamenti. Più recentemente, ha ospitato la sede della banca HSBC. Ha descritto il suo ufficio, che si trova in un edificio sui 103° Champs Elysees, la via dello shopping più rinomata della città, come quello con “la vista più spettacolare del mondo”. Monumenti come l’Arco di Trionfo e la Torre Eiffel sono visibili da questa posizione.
Ci sono stati uno o due predecessori, anche se questo è il più grande ingresso del marchio nel settore dell’ospitalità. “LV Dream”, un concept store temporaneo basato su esperienze, galleria e caffè, è stato inaugurato da Louis Vuitton nel dicembre 2022. L’edificio a più piani ha messo in luce l’illustre passato dell’azienda e le sue numerose collaborazioni con designer e artisti di fama, tra cui Christopher Nemeth, Daniel Buren, Nigo e Grace Coddington. Oltre al negozio e alla mostra, LV Dream disponeva di una cioccolateria e di un caffè in cui il pasticcere Maxime Frédéric offriva delizie opulente e sofisticate.
I marchi prestigiosi con un forte seguito estetico vorrebbero naturalmente offrire qualcosa di più di un semplice capo d’abbigliamento, e Louis Vuitton non è certo l’unico a desiderare di lanciare il suo primo hotel. Gli opulenti hotel Palazzo Versace sono disponibili per soggiorni a Dubai, Macao e nella Gold Coast australiana. Bulgari, un marchio italiano, ha hotel a Milano, Roma, Londra e in molte altre città.
Le specifiche dell’hotel LV sono state tenute sotto stretto controllo e, per garantire una rivelazione sensazionale, durante i lavori di ristrutturazione la facciata della struttura sarà coperta per assomigliare a una delle iconiche valigie da viaggio dell’azienda. Non c’è dubbio che il brief dello stilista, che non è ancora stato rivelato, darà priorità allo sfarzo e alla stravaganza.
Senza contare che la casa di moda ha una lunga storia di utilizzo di sfondi architettonici per le sue sfilate. Tra gli esempi, le mostre nella tenuta di Palm Springs di Bob Hope, progettata da John Lautner, e l’ultima sfilata al Salk Institute di Louis Kahn. È ragionevole pensare che l’hotel sarà in buone mani quando arriverà il momento con un gusto del genere.
Conclusione: nel 2026 verrà presentato il nuovo progetto del marchio italiano Louis Vuitton: il suo primo hotel agli Champs Élysées di Parigi.
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