Maxxi di Roma – anticipazioni d’autunno 2018
Tutte le novità che il MAXXI di Roma ha in serbo per i suoi visitatori durante la stagione autunnale. Scopriamo assieme tutte le novità imperdibili in arrivo da settembre.
Il MAXXI di Roma ha in serbo un autunno ricco di mostre eventi e tanto altro. Il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo vede trai i protagonisti delle mostre d’autunno alcuni grandi nomi come Caline Aoun, Paolo Pellegrin, Zerocalcare, Michele De Lucchi, Paolo Portoghesi. Inoltre ospiterà la Collezione di San Patrignano, il nuovo allestimento della Collezione MAXXI, e le collettive LOW FORM. Immaginari e Visioni nell’era dell’Intelligenza artificiale e La Strada. Dove si crea il mondo
Tutte le mostre
Settembre
Con La collezione San Patrignano. Work in Progress, si apre la nuova stagione artistica del MAXXI, il 26 settembre. È una raccolta di opere contemporanee donate alla Comunità da collezionisti, gallerie e dagli artisti stessi, ospitata negli spazi Extra MAXXI. La collezione viene esposta per il 40° anno della fondazione della Comunità.
Il 28 settembre, invece, apre al pubblico la prima personale italiana ed europea di Caline Aoun, vincitrice del Premio Deutsche Bank Artist of The Year 2018/2019. La mostra Seeing is believing presenta 4 opere site specific, di cui due grandi installazioni ambientali. Inoltre le opere sono parte del progetto Expanding The Horizon, dedicato allo sviluppo di collaborazioni internazionali tra il museo, altre istituzioni culturali e collezioni private.
Ottobre
Invece dal 20 ottobre parte LOW FORM. Immaginari e Visioni nell’Era dell’Intelligenza Artificiale, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. Arrivano a Roma 16 artisti internazionali che esplorano un nuovo immaginario fortemente suggestionato dalla rivoluzione digitale. Oltre 20 opere che spaziano tra visual, digital e sound, in un percorso fatto di sorprese, visuali inedite, riflessioni, su una nuova dimensione dell’arte, multimediale e multisensoriale.
Novembre
Dal 7 novembre il museo dedica una grande mostra al fotografo vincitore di dieci edizioni del World Press Photo Award, Paolo Pellegrin. Un’Antologia, a cura di Germano Celant. La mostra è divisa in due sezioni dedicate all’essere umano e alla natura, e in più presenta anche un lavoro commissionato dal MAXXI, dedicato a L’Aquila e alla sua ricostruzione.
Apre la prima personale dedicata a Zerocalcare, il 10 novembre. La mostra è a cura di Giulia Ferracci, coprodotta con Minimondi Eventi e realizzata in collaborazione con Silvia Barbagallo. Cerca di ripercorre gli anni di produzione artistica del fumettista, e verrà esposta negli spazi Extra MAXXI. Tra tutte le opere esposte sarà presente anche un lavoro site specific prodotto dall’artista per la mostra.
Dal 21 novembre la Galleria 1 al piano terra ospita un nuovo allestimento della Collezione d’arte, architettura e fotografia del museo, dedicato soprattutto alle nuove acquisizioni.
Dicembre
Infine il 7 dicembre apre la grande mostra La Strada. Dove si crea il mondo, a cura di Hou Hanru e del team curatoriale del MAXXI. Con questa mostra il MAXXI diventa una strada-museo, che mette insieme opere, eventi e ricerche artistiche, architettoniche, urbanistiche e tecnologiche concepite da una comunità creativa transnazionale. Insomma la mostra riflette sulle dimensioni politiche, economiche, culturali e sociali della vita urbana e sulla strada come nuovo campo di battaglia intellettuale, sociale e culturale.
Sempre il 7 dicembre, apre al pubblico un focus dedicato a Paolo Portoghesi e al suo progetto per la Biennale Architettura 1980, Strada Novissima, e uno a Michele De Lucchi, con una grande installazione realizzata appositamente per l’occasione.
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