Milano per Giorgio Gaber: L’omaggio del Piccolo al grande cantautore 4 maggio

Dal 10 aprile al 4 maggio il Piccolo Teatro ospiterà cinque spettacoli a Giorgio Gaber dedicati alla musica, alla comicità e all’impegno intellettuale del grande cantautore

Pensare e ri-pensare a Giorgio Gaber, scomparso quasi 15 anni fa, fa pensare ad almeno tre momenti di una grande storia in musica. I fantastici esordi jazz in compagnia di Tenco e Jannacci, la svolta ‘seriosa’ del teatro canzone con Sandro Luporini e le ultime canzoni ed apparizioni in tv. Giorgio Gaber è stato probabilmente il cantautore più versatile e coraggioso della sua generazione.

Un uomo dotato di un sentimento umano tanto ricco quanto difficile da cogliere, un artista capace di usare la parola e la voce per raccontare le storie più differenti sempre in compagnia dell’ironia, da intendere nel significato autentico di percezione dell’opposto, del diverso.

Gaber usava l’ironia come arma dialettica a doppio taglio, la purificava con il suo pensiero e così soffriva e s’offriva al pubblico con la sorridente amarezza di un uomo che non amava definirsi per categorie e appartenenze politiche e che oggi, più di altri, avrebbe da dire sulla situazione culturale e politica italiana.

omaggio a Giorgio Gaber del Piccolo

Da luonedì 10 aprile a giovedì 4 maggio il Piccolo Teatro di Milano ospiterà nelle sue sedi il consueto appuntamento dedicato al cantautore . Quest’anno saranno cinque gli spettacoli teatrali dedicatigli. La rassegna si aprirà lunedì 10 aprile con lo spettacolo “Gaber, io e le cose” di Maria Laura Baccarini, che canterà i momenti più dolci ed intimisti del repertorio del cantautore.

Dal 18 aprile (fino al 23) sarà invece la volta di “Nel nostro Piccolo. Gaber, Jannacci, Milano“, un omaggio del duo comico Ale & Franz dedicato non solo a Gaber ma anche al magico mondo di amici e colleghi che gli vorticò attorno a partire dagli esordi della carriera, con il compagno di avventure Enzo Jannacci.

Enzo Jannacci e Giorgio Gaber

Il duo canta il duo, insomma, in una sorta di rivisitazioni e seguito dello spettacolo che gli autori di Zelig hanno già dedicato alle due colonne della musica e cabaret italiano nel 2015 con “Gaber, Jannacci, Milano, Noi”.

Il 2 maggio in scena invece “Far finta di essere G.”: titolo che cita uno dei più famosi album di Gaber, ideato dall’autore Lorenzo Scuda e Davide Calabrese degli Oblivion. Ancora un duo comico che racconta e sviscera con la forza dirompente dell’allegria i momenti più intensi del teatro-canzone gaberiano.

A questo sarà dedicato anche il quarto spettacolo, il 3 maggio, “Canzone e Teatro Canzone”, in scena questa volta Ivano Fossati, che approfondirà il contributo intellettuale concreto dato da Gaber alla nostra cultura, da molti ancora sottovalutato.

Il Signor G

In ultimo, a chiudere la rassegna il 4 maggio, “Il Signor G e l’amore” con Rossana Casale, che affronterà nel suo concerto uno dei concetti chiave della poetica gaberiana: il tema della coppia e del matrimonio, visto da Gaber nel rapporto sempre conflittuale tra verità del cuore e apertura al mondo, tra desideri spontanei dell’individuo e doveri sociali.

I cinque appuntamenti della tradizionale Rassegna Milano per Gaber sono promossi dalla Fondazione Gaber, con il sostegno del Comune di Milano, della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo.

Le prevendite per i cinque spettacoli sono già aperte sul sito ufficiale del Teatro Piccolo.

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