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MilanoModaDonna al via

Da sabato 25 settembre a domenica 3 ottobre Milano diventa capitale mondiale della moda. Il prêt-à-porter femminile primavera-estate 2005 va in passerella. Ci saremo anche noi È scoccata l’ora x della settimana milanese del prêt-à-porter femminile. Da sabato 25 settembre a domenica 3 ottobre saranno ben 219 le collezioni primavera-estate 2005 presentate al pubblico. Di queste, 89 saranno le sfilate, mentre le rimanenti saranno presentazioni statiche dei modelli. La maggior parte dei défilé troverà accoglienza nei padiglioni del quartiere fieristico; una location che comporta innumerevoli vantaggi logistici ma che non tutte le griffe – soprattutto quelle più gelose della loro immagine – hanno dimostrato di apprezzare in passato.
Davanti alla stampa accreditata – sono oltre 1600 i giornalisti attesi nel capoluogo lombardo, provenienti da 50 Paesi – sfileranno per la prima volta a Milano la stilista iberica Agatha Ruiz de la Prada (che in passato aveva preferito Parigi), l’italiana Debora Sinibaldi, il greco Angelo Frentzos, l’indiano Sabyasachi Mukherjee con la tailandese Pichitra (entrambi nell’ambito della manifestazione Le vie dell’Oriente). Tra le griffe esordienti, ci sono Collection Privee? e Gibo. Non ci sarà invece Salvatore Ferragamo, che ha motivato l’assenza della sua collezione dalle passerelle con «l’esigenza di approfondire il lavoro strategico sull’evoluzione e lo sviluppo del marchio, focalizzando le energie sulle collezioni del core business». Vale a dire soprattutto su scarpe e accessori. Funzionale ai piani della maison è il ritorno di Graeme Black come consulente esterno per il prêt-à-porter femminile. Il designer scozzese non ha avuto però il tempo necessario per approntare la nuova collezione. La maison effettuerà comunque delle presentazioni mirate per la stampa, che ripeterà anche nelle altre capitali mondiali della moda.
Mario Boselli, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana – dalla quale dipende la complessa organizzazione di MilanoModaDonna – ha espresso la «voglia di normalità, di concordia, di pace» che attraversa il mondo della moda. Anche nella prospettiva di un’augurata ripresa dei consumi. «Siamo soprattutto noi europei a doverci dare una mossa, a rimetterci in gioco – ha ammonito. Dobbiamo assumere dei rischi per poter cogliere nuove opportunità.» Soprattutto ora che l’ingresso di dieci nuovi Paesi nell’Unione Europea ha rinvigorito le prospettive di crescita del mercato. Ma, ha concluso Boselli, «occorre superare inutili contrasti e rivalità, sprechi e sovrapposizioni di energie e iniziative» che appesantiscono il sistema moda italiano.
Come sempre numerose e varie le iniziative che faranno da contorno alla manifestazione. Ci sarà in particolare molta fotografia ad impegnare le (rare) pause tra un appuntamento e l’altro. La mostra Frozen di Albert Watson alla Rotonda della Besana; quella degli scatti di Rino Barillari per la presentazione della collezione Audemars Piguet , Femmes du Monde, in Fiera; e ancora la mostra delle opere di Gerard MalangaNow and Then il titolo – presso la storica galleria di Carla Sozzani. Ma il piatto forte sarà la grande retrospettiva su Andy Warhol che si è appena inaugurata al Palazzo della Triennale. Altro appuntamento da non mancare, per il prestigio che reca ai vincitori, l’assegnazione del Compasso d’oro, il concorso giunto alla ventesima edizione che premia il miglior progetto di design.
Dellamoda.it seguirà come sempre con particolare attenzione l’evento. Oltre alle cronache dei nostri inviati, saremo in grado di fornirvi i video delle sfilate migliori. Nessuno dei prossimi trend estivi sfuggirà al nostro occhio indagatore. Promesso.
Tra le curiosità, oltre ai consueti servizi di assistenza per la stampa e gli addetti ai lavori, la casa vinicola M&oulm;et & Chandon allestirà una vip lounge per rilassarsi tra una sfilata e l’altra. L’Oréal si occuperà delle acconciature e – novità assoluta – Barilla promuoverà i prodotti gastronomici italiani presso la numerosa clientela (internazionale ma non solo). Chi invece preferisce non mettere a dura prova la linea, potrà rilassarsi con un massaggio praticato da esperti manipolatori ingaggiati dall’organizzazione. Che la giostra cominci!
Consulta il calendario delle sfilate sul sito della Camera Nazionale della Moda Italiana.
Nella nostra gallery. modelli primavera-estate 2004 di Agatha Ruiz de la Prada, Gibo, Laura Biagiotti, Krizia e Laura Urbinati.
(24 settembre 2004)
Nella foto, una creazione di Agatha Ruiz de la Prada, debuttante a Milano

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