Arte: Moon Contemporary lo spazio fatto per parlare
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Moon contemporary: lo spazio fatto per parlare

Da nord a sud gli scambi culturali e sperimentali in campo artistico si fanno sempre più preponderanti, coinvolgendo il resto dell’Europa, come Moon Contemporary.

DAL 4 GENNAIO AL 4 MARZO 2018 AL CASTELLO DI CARINI MOON CONTEMPORARY OSPITA LE NUOVE PROPOSTE DELL’ARTE

Moon Contemporary è il Centro di arte contemporanea indipendente, nato a giugno dello scorso anno nel medievale Castello di Carini. La Sicilia ha deciso di puntare sull’arte giovane e sperimentale con artisti come Ute Müller e Christoph Meier, che hanno realizzato opere site specific. Insieme ai giovanissimi Genuardi/Ruta, che si sono distinti per il successo ottenuto ad Artissima.

I progetti espositivi sono curati da Daniela Bigi e Giuseppe Buzzotta.

L’obiettivo fin dall’inizio dell’ideazione era la comunicazione e la comunicabilità di un luogo, un luogo storico come un castello. La contemporaneità e le soggettive visioni artistiche e architettoniche del sito avrebbero svolto il resto e il messaggio sarebbe stato chiaro.

Quale miglior mezzo di comunicazione se non lo scambio culturale, ed è per questo che sono stati coinvolti artisti viennesi, Vienna è tra i luoghi più fertili attualmente per l’arte.

Personalità artistiche del panorama europeo: Ute Müller (1978) e Christoph Meier (1980), due artisti che “plasmano” lo spazio espositivo. Il luogo abbatte le barriere ideologiche e i limiti del visibile a favore di un ambiente discorsivo e mai statico.

Vienna in un piacevole non confronto con la Sicilia dove i giovanissimi artisti Antonella Genuardi (1986) e Leonardo Ruta (1990) realizzano ambienti negli ambienti quasi labirintici e astratti.

Il centro d’arte internazionale

Moon Contemporary vuole tradurre il desiderio creativo ed espositivo con un Open Space fatto di residenze, workshop e incontri. Questo per rispondere alle esigenze comunitarie di una regione e una città ricca di arte.

I viennesi Ute Müller e Christoph Meier, hanno all’attivo numerose mostre personali in istituzioni europee pubbliche e private. Sono impegnati anche in progetti indipendenti, come l’artist-run space Guimarães o il magazine Black Pages.

Ute Müller ha in corso una mostra personale presso il Künstlerhaus di Graz, e nel corso del 2017 ha ricevuto l’Austrian State Grant for Fine Art. Oltre ad essere una delle finaliste dell’Anton Faistauer Prize e del Kardinal-König-Artprize.

Christoph Meier, dopo le mostre recenti al Nosbaum Reding, in Lussemburgo e presso il KIOSK di Ghent, ha in programma a breve due nuove personali. Una presso il Casino Luxembourg e l’altra presso il Museum der bildenden Künste Leipzig (Germania).

I siciliani Genuardi/Ruta, identità artistica unica dal 2014, dopo l’intervento recente ad Artissima, la personale a Modica al Complesso Monumentale di S. Maria del Gesù. L’intervento site-specific all’Istituto Svizzero di Roma, l’assunzione della direzione artistica del progetto indipendente L’Ascensore. Hanno deciso di reinterpretare il pian terreno del Castello di Carini.

Castello di Carini, Sicilia: come arrivare

 

 

 

 

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