Morto Charlie Munger, storico socio di Warren Buffett: aveva 99 anni
Lutto nel mondo dell’alta finanza: è morto Charlie Munger. L’uomo d’affari statunitense per tanti anni è stato un socio del più noto imprenditore Warren Buffett. Originario del Nebraska, intraprese la carriera nel mondo degli affari alla fine degli anni ’50 quando incontro quello che poi sarebbe diventato un autentico mostro degli affari: Warren Buffett.
Il sodalizio con il business man si consolida a partire dal 1972, quando Charlie Munger divenne vice-presidente della Berkshire Hathaway. Uomo illuminato dal “sesto senso” per gli affari, Charlie Munger era anche generoso filantropo. Spesso infatti faceva cospicue donazioni alle università americane.
Morto Charlie Munger, storico braccio destro di Warren Buffet
Il mondo del business è in lutto: è morto Charlie Munger. Questa mattina l’azienda Berkshire Hathaway ha dato l’annuncio della scomparsa di Charlie Munger. Scompare quindi quello che secondo molti è il vero uomo che ha “costruito” Warren Buffett ed il suo approccio di fare affari sempre vincente.
Uomo conosciuto nel mondo del business, era nato ad Omaha, nel Nebraska. Crescendo, inizia a guadagnare qualche soldo lavorando presso il negozio di generi alimentari Buffett & Son’s, il cui proprietario era il nonno del futuro socio in affari Warren. Dopo le superiori, Charlie Munger aveva deciso di studiare matematica presso l’Università del Michigan.
Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, abbandona gli studi per per diventare un meteorologo dell’esercito americano. Dopo il conflitto si laureò in legge ad Harvard nel 1948. Si trasferì poi in California (dove aveva lavorato come meteorologo durante la guerra) presso la città di Pasadena.
Qui inizia la carriera da avvocato nel settore immobiliare prima di fondare lo studio Munger, Tolles & Olsen nel 1962. Nello stesso anno ampliò la propria capacità di manager creando un hedge fund chiamato Wheeler, Munger & Co. In realtà, il meglio doveva ancora arrivare e l’anno di svolta fu proprio il 1959.
Morto Charlie Munger: l’incontro con Warren Buffett
La svolta per la carriera imprenditoriale ed affaristica di Charlie Munger avviene nel 1959. l’allora giovane avvocato s’incontra ad una cena, per ironia della sorte, con il nipote del signore proprietario del negozio per cui aveva lavorato diversi anni prima: Warren Buffett. Da quella cena sarebbe partita una delle coppie d’affari di successo nella storia mondiale della finanza.
Fin da subito, Charlie Munger con Buffett si capisce al volo e spesso dà consigli ultili affinché gli investimenti in azioni e titoli non vadano persi, anzi possano aumentare i propri guadagni di due, tre o anche di più volte tanto. Nel 1962 il primo grande colpo: convince Buffett a comprare l’azienda di dolci See’s Candies per 25 milioni di dollari, nonostante i ricavi annui della società al lordo delle imposte fossero di circa 4 milioni.
Secondo la Cnbc, da allora See’s ha realizzato entrate per oltre 2 miliardi di dollari per Berkshire Hathaway. E nel 1965 proprio questa storica holding, fondata negli anni ’80 del XIX secolo, passa sotto il controllo del nuovo “mago” della finanza. In poco tempo, questa realtà finanziaria è diventata una delle più rilevanti del mondo ed oggi il valore di mercato ammonta ad una cifra pari a $700 miliardi.
Warren Buffett ha riconosciuto a Munger il merito di avere definito l’approccio agli investimenti di Berkshire Hathaway. Lo stesso Buffett, in un report aziendale della holding aveva scritto non molto tempo fa:
Il modello che mi ha fornito era semplice: dimentica la storia per cui devi comprare aziende buone a prezzi fantastici; invece, compra aziende fantastiche a prezzi buoni.
La scomparsa di un uomo al di fuori del normale come Munger lascia un segno indelebile nel prosieguo della grande holding statunitense. Riusciranno i successori di lui (ma anche di Buffett) a ripetere gli stessi successi che hanno reso la Berkshire una delle più importanti aziende del settore negli USA?
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