Morto Steve Bronski, il cofondatore dei Bronski Beat
SI è SPENTO ALL’ETà DI 61 ANNI, CON I BRONSKI BEAT AVEVA RAGGIUNTO IL SUCCESSO CON “SMALLTOWN BOY”, INNO LGBTQ+
È morto Steve Bronski all’età di 61 il cofondatore dei Bronski Beat, Steve Bronski. Le dichiarazioni sono arrivate dal suo ex compagno di band il cantante Jimmy Somerville.
STEVE BRONSKI E I BRONSKI BEAT
Steve Bronski nato il 7 febbraio 1960, è il cofondatore dei Bronski Beat. Band synth pop degli anni ’80 formata da tre ragazzi: Jimmy Sommerville, il cantante, Larry Steinbachek, alla tastiera, percussioni e cori e per l’appunto Steve. La band si è formata nell’anno 1983, ed ha raggiunto il successo nel 1984 con la canzone Smalltown Boy (presente anche in una delle puntate di Strappare Lungo i Bordi di ZeroCalcare), canzone che racconta la storia di un ragazzo che abbandona la propria famiglia perché omosessuale. Primo disco nel 1984 The Age of Consent e il secondo Truthdare Doubledare prodotto con Marc Almond. Negli anni successivi Jimmy Sommerville lascerà il gruppo, sostituito dal cantante John Foster.
I BRONSKI BEAT E IL MONDO LGBTQ+
I Bronski Beat, sono stati una band fondamentale per la comunità LGBTQ+. Infatti, tutti e tre i componenti della band sono omosessuali. Smalltown Boy, è, infatti, la prima canzone che racconta di un ragazzo gay. Ma seguono, anche brani come Why?, tra i 10 singoli più venduti, che affronta i temi del pregiudizio antiomosessuale. The Age of Consent è proprio il titolo dell’album in cui sono racchiusi questi due brani, uscito nel 1984. L’età del consenso si riferirebbe a quell’età in cui i rapporti “sessuali” tra uomini smettono di essere considerati reato. Nel Regno Unito nel 1984 l’età era di 21 anni.
IL SALUTO DI JIMMY SOMERVILLE A STEVE BRONSKI SU TWITTER
L’ex compagno di band Jimmy Somerville ha condiviso il suo rammarico per la morte dell’amico su Twitter:
“Triste sapere che Steve Bronski è morto. Era un uomo di talento e con grande senso melodico. Lavorare con lui sulle canzoni e sull’unica canzone che ha cambiato le nostre vite e ha toccato tante altre vite, è stato un momento divertente ed emozionante”
Sad to hear Steve Bronski has died. He was a talented and a very melodic man. Working with him on songs and the one song that changed our lives and touched so many other lives, was a fun and exciting time. Thanks for the melody Steve. Jimmy x pic.twitter.com/VfxbtZu1Nx
— Jimmy Somerville (@JimmySomerville) December 9, 2021
SMALLTOWN BOY: LA CANZONE DI DEBUTTO INNO DEL MONDO LGBTQ+
I Bronski Beat debuttano nel 1984 con il famosissimo singolo Smalltown Boy, estratto dal primo album The Age of Consent. La canzone parla di un ragazzo gay che affronta l’omofobia, la solitudine e l’incomprensione della famiglia. Il brano è, infatti, un inno del mondo LGBTQ+.
Nel video appare il cantante Jimmy Somerville che interpreta il ragazzo descritto nella canzone. Jimmy lascia in treno il villaggio, e nel viaggio ripercorre la motivazione del gesto: l’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi omofobi, la riconsegna da parte della polizia alla propria famiglia in un contesto in cui, anziché la parte della vittima, ricopriva quella del colpevole.
Il brano, infatti, scrive:
“Sei partito di mattina
con tutto ciò che possiedi in una piccola scatola nera
Solo sul marciapiede
Il vento e la pioggia
su un viso triste e solo
tua madre non capirà mai
Perché sei dovuto partire
Perché l’amore di cui avevi bisogno
Non lo avresti mai trovato a casa
spinto e preso a calci”
Editor: Vittoria Ferrari
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