Ben Nicholson

Nicholson, Ben. Pittore e scultore di *rilievi britannico, uno dei primi protagonisti dell’astrattismo in Gran Bretagna. Dal padre William Nicholson ereditò una sensibilità per le nature morte semplici e dettagliate, che insieme ai paesaggi costituirono la maggior parte dei suoi primi lavori.

Nel 1921 vide per la prima volta dei dipinti *cubisti durante una visita a Parigi, e negli anni seguenti le sue nature morte mostrarono una personale rielaborazione del normale repertorio cubista di brocche e bicchieri, che lui dispose come forme piatte sulla superficie del dipinto. Nicholson fu anche influenzato dal pittore naïf Alfred Wallis, scoperto nel 1928, di cui imitò le superfici dalla rada trama pittorica.

Dai primi anni Trenta si dedicò all’arte

Dai primi anni Trenta si dedicò all’arte astratta, in parte grazie all’influenza di Barbara Hepworth (condivisero uno studio dal 1932 e si sposarono nel 1938), e in parte grazie ai diversi viaggi che fece a Parigi in quel periodo. Si unì al gruppo di Abstraction-Création nel 1933 e diventò amico di molti importanti artisti d’avanguardia; l’opera di Mondrian in particolare fu per lui una rivelazione. Nel 1933 realizzò il primo rilievo astratto e nel 1934 il primo ‘rilievo bianco’, rigorosamente geometrico e in legno dipinto, utilizzando solo linee rette e cerchi. Alcune opere furono gli esempi più puri di arte astratta realizzata da un artista britannico fino a quel momento (Rilievo bianco, 1935, Tate, Londra).

Realizzò anche dipinti seguendo questa stessa ispirazione intellettuale, ma con un uso raffinato e poetico del colore che compensa la loro severità compositiva (Rilievo dipinto, 1937, Tate). Ormai Nicholson era considerato un esponente di punta del movimento modernista in Inghilterra. Fu uno dei membri di Unit One (1933) e uno dei redattori di *Circle (1937). Nel 1939 si trasferì con la Hepworth in Cornovaglia, dove costituirono il nucleo della scuola di St Ives. Divorziarono nel 1951 e nel 1958 Nicholson si trasferì in Svizzera con la terza moglie, la fotografa elvetica Felicitas Vogler.

Dopo la seconda guerra mondiale

Dopo la seconda guerra mondiale la sua fama era ormai internazionale, e gli valse molti riconoscimenti. Ritornò in Inghilterra nel 1971. Le sue ultime opere variavano liberamente tra astratto e figurativo, e comprendono grandi sculture a rilievo, in particolare una in marmo nel giardino di Sutton Place, Surrey (1982).
La prima moglie di Nicholson, Winifred Nicholson (1893-1981), conosciuta anche con il nome da nubile Roberts e con il cognome della madre Dacre, era un’importante pittrice. È nota soprattutto per i dipinti di fiori, ma si cimentò anche con altri soggetti e con la pittura astratta; la sua produzione mostra il gusto per la luce e il colore. Anche dopo la separazione del 1931 (divorziarono nel 1938), Winifred e Ben Nicholson mantennero un vivo interesse per il reciproco lavoro; lui disse: “Ho imparato molto sul colore da Winifred Nicholson e molto sulla forma da Barbara Hepworth”.

Nascita: Denham 1894; Morte: Londra 1982

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