Arte

PAUL SIGNAC: RIFLESSI SULL’ACQUA

Dal 4 settembre 2016 all’8 gennaio 2017, un’importante mostra dedicata al repertorio privato di Paul Signac

Riunita da una famiglia di collezionisti appassionati dall’opera di Paul Signac, la collezione in mostra al Masi di Lugano, costituisce uno dei più importanti nuclei di opere dell’artista conservato in mani private. Essa offre un ventaglio rappresentativo dell’evoluzione artistica del pittore, dai primi dipinti impressionisti fino agli ultimi acquerelli della serie dei Porti di Francia, passando per gli anni del neoimpressionismo, il fulgore di Saint-Tropez, le immagini scintillanti di Venezia, Rotterdam e Costantinopoli.

L’eccezionalità della collezione è legata anche alla diversità delle tecniche che abbraccia: la foga impressionista degli esordi si contrappone alle limpide policromie del divisionismo, il giapponismo degli acquerelli contrasta con la libertà dei fogli dipinti en plein air, mentre i grandi disegni preparatori a inchiostro di china diluito ci rivelano i segreti di composizioni a lungo meditate in studio.

Un percorso cronologico e tematico dalle molteplici sfaccettature che rivela la forte passione di Paul Signac per il colore, di cui amava variare. Infatti accanto ai quadri a olio realizzati durante i frequenti soggiorni in Francia, nei Paesi Bassi, in Turchia e in Italia, produsse anche numerosi acquerelli, capaci di esaltare ulteriormente i riflessi di luce ed acqua. Solo alla fine degli anni ’90 passò ad uno stile più sciolto, meno fedele al puntinismo, in cui ricorreva anche a pennellate larghe e compatte e ad un colore più contrastato e espressionista.

È proprio al colore che è dedicata l’ulltima sezione, attraverso una ricca documentazione che fa luce sulle teorie in merito e alle ricerche scientifiche legate al Neoimpressionismo, di cui fu fondatore assieme a George Seurat.

La mostra a cura di Marina Ferretti, direttore scientifico del Musée des impressionnismes di Giverny e corresponsabile degli Archives Signac è posta sotto l’alto patronato di  René Roudaut, Ambasciatore di Francia in Svizzera ed è stata organizzata in collaborazione con la Fondation de l’Hermitage di Losanna.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!