Pelizza da Volpedo, doppia mostra a Milano
Le Gallerie Maspes e la Galleria Enrico dedicano un’ esposizione all’artista piemontese nella città che ospita i suoi maggiori capolavori: Milano. “Fiumana” alla Pinacoteca di Brera e il “Quarto Stato” al Museo del Novecento.
Pellizza da Volpedo
L’esposizione è la prima personale a Milano dedicata all’artista, dopo un secolo. La Galleria Pesaro ha infatti organizzato l’ultima in questa cittá nel 1920. In quest’occasione il celebre “Quarto Stato” venne acquistato a favore delle Civiche Raccolte grazie a una sottoscrizione pubblica.
Pellizza da Volpedo, maestro del realismo sociale e del divisionismo, è autore del celeberrimo Il quarto stato. Milano lo celebra oggi a centocinquant’anni dalla sua nascita. La rassegna a lui dedicata presenta alcune tra le sue opere più famose, provenienti da prestigiose collezioni sia pubbliche che private, in grado di ripercorrere i temi più significativi della sua cifra stilistica.
Pellizza da Volpedo
Studia disegno a Brera e pittura alla Carrara di Bergamo con Cesare Tallone. Frequenta anche Firenze e i Macchiaioli iniziando, intorno al 1893, a sperimentare la pennellata divisionista.
.Nel 1901 termina Il quarto stato, a cui aveva dedicato dieci anni di studi e fatiche. L’opera, esposta l’anno successivo alla Quadriennale di Torino non ottenne il riconoscimento sperato. Scatenò, invece, polemiche e sconcerto presso molti dei suoi amici.
Solo più tardi l’opera diverrà una perfetta allegoria del mondo del lavoro subordinato e delle battaglie politico-sindacali dall’Ottocento in poi a partire dalla seconda rivoluzione industriale.
Il percorso espositivo
Le due sedi del progetto, che insieme hanno selezionato 15 pezzi estremamente significativi, si trovano a pochi passi di distanza.
Le Gallerie Maspes in Via Manzoni 45 e la Galleria Enrico in Via Senato 45.
Le Gallerie Maspes ospitano la sezione dal titolo “Pellizza da Volpedo. Oltre l’immagine”, che presenta una selezione di opere dell’artista arricchito da una serie di analisi diagnostiche effettuate sui dipinti, che permetteranno di leggere le opere da un nuovo punto di vista.
Il percorso espositivo prosegue alla Galleria Enrico con “Pellizza da Volpedo. Divisionismo e divisionisti”, che propone una serie di opere del pittore piemontese in dialogo con capolavori di altri maestri di questa corrente pittorica. Giovanni Segantini, Angelo Morbelli, Cesare Maggi, Emilio Longoni, Carlo Fornara, Vittore Grubicy, Gaetano Previati e Plinio Nomellini.
Il catalogo
La mostra è accompagnata da un catalogo, coedito da Gallerie Maspes e Galleria Enrico, con un testo introduttivo su Pellizza da Volpedo di Aurora Scotti Tosini, già curatrice del catalogo ragionato dell’artista.
Inoltre un saggio del diagnosta per i beni culturali Thierry Radelet, uno di Monica Vinardi sull’influenza di Pellizza sugli artisti divisionisti.
E infine un approfondimento, arricchito da fotografie e documenti dell’epoca, di Elisabetta Staudacher sull’acquisizione del Quarto Stato per sottoscrizione pubblica durante la mostra del 1920.
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