Mame Moda Prada uomo ss 19, la collezione in shorts. Colbacco e Dolcevita
Moda

PRADA UOMO SS 19, LA COLLEZIONE IN SHORTS

Man in shorts: la collezione Prada Uomo SS 19

Totalità di colore e pantaloni corti come focus della collezione: la Prada Uomo SS 19 è libera di interpretazioni.

Miuccia Prada gioca con la collezione uomo. Mette in scena un pezzo di heritage della storica maison ma con un occhio attento rivolto al futuro.

Il progetto creativo tende le mani alle giovane generazioni, ai Millennials. Li accomoda nel salotto buono firmato da Prada attraverso una varietà di capi che si adattano a molteplici stili per differenti occasioni.

Rileggere il concetto di eleganza diventa, così, una prerogativa dell’azienda milanese che, a distanza di centocinque anni dalla sua fondazione, rimane fedele alla sua immagine forte e contemporanea che l’ha resa celebre nel mondo.

La collezione.

Lo sportwear  è la principale fonte di ispirazione della collezione. I capi sono adattabili ad ogni tipologia di look, all day.

Il concetto di design qui viene finalizzato a scoprire linee asciutte e minimaliste, ridondanti nel tocco di sobrietà che ogni look sprigiona.

Lo shorts diventa la chiave di lettura della Prada Uomo SS 19. Ritornano, così, prepotentemente gli anni ’50 e ’60, le stampe floreali e il dolcevita.

La collezione è composta, inoltre, da camicie realizzate in tessuto tecnico, maglia con chiusura a zip, blusa a stampa lisergiche effetto allucinogeno, e pantaloni dalla linea affusolata.

Non mancano, infine, camicie in denim e colbacchi in tessuto tecnico.

La Location.

Mame Moda Prada uomo ss 19, la collezione in shorts. La location
La Location elaborata da Studio AMO

Lo spazio Cartesiano come ridefinizione dell’essenzialità firmata Prada Uomo SS 19.

L’allestimento, firmato da AMO, pone la moda al centro della ribalta, sovvertendo le regole odierne che vogliono, a tutti i costi, le location come continuum della sfilata.

Lo spazio di via Fogazzaro a Milano ha messo, sotto i riflettori, l’eleganza industriale.

I particolari sono stati curati con dovizia.

Un campo architettonico delinea con precisione il luogo deputato riservato agli ospiti. Quattro diverse traiettorie sono state serbate ai percorsi dedicati ai modelli.

Numeri e simboli indicano la posizione esatta degli attori all’interno dello spazio, alludendo alle coordinate geografiche di luoghi lontani.

Le sedute.

Gli invitati nel front row si sono accomodati sugli Inflatable Stool (sgabelli gonfiabili) di Verner Panton – un’esclusiva riedizione del pezzo originale degli anni Sessanta, prodotta da VERPAN per PRADA – completano l’allestimento con la loro aria moderna, leggerezza e trasparenza.

 

 

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