Salone del Mobile 2021: il super-programma per gli espositori
Salone del Mobile 2021: il programma del SuperSalone e le novità per gli espositori
Ecco gli ultimi aggiornamenti sul super-programma per gli espositori del Salone del Mobile. Il Salone del Mobile 2021 tornerà dal 5 al 10 settembre in una modalità tutta nuova dettata dall’esigenze della pandemia ma anche dalla volontà del suo curatore, Stefano Boeri. La 60esima edizione del Salone di Milano infatti ha cambiato date, location e anche nome come vi avevamo raccontato qui. Vediamo invece quali sono le novità per quanto riguarda lo spazio dedicato agli espositori.
Salone del Mobile 2021: il Super-programma di Boeri per gli espositori
Come ribadito più volte, il 60esimo compleanno del Salone del Mobile era un appuntamento da non cancellare. Soprattutto in questo periodo di crisi l’evento, uno dei più importanti a livello internazionale per il settore del design e dell’architettura, è diventato necessario per dare un segno di ripresa. Proprio per questo il “SuperSalone” di Boeri avrà un programma speciale.
Innanzitutto, oltre al Salone del Mobile, saranno presenti anche Euroluce, Eurocucina FTK – Technolgy for the Kitchen, Salone Internazionale del Bagno, Workplace 3.0 e Salone Internazionale del Complemento d’Arredo. Non mancheranno poi gli spazi dedicati a SaloneSatellite, dedicato come sempre ai giovani emergenti.
Ci sono però grosse novità per gli espositori del Salone del Mobile. Al posto dei classici stand gestiti dalle singole aziende all’interno dei padiglioni ci sarà infatti un allestimento che prevede una divisione in pareti. Ogni espositore avrà a disposizione una parete verticale “intelligente, flessibile e attrezzata” su cui allestire i prodotti realizzati negli ultimi 18 mesi. Il suo ideatore, Andrea Caputo, la definisce “una lunga superficie vettoriale, un’infrastruttura da attraversare che cambia le regole del gioco”. Stefano Boeri e il suo team di giovani architetti l’hanno definita una “grande biblioteca del design”.
Tra le zone dedicate agli espositori, aree comuni del Salone del Mobile saranno occupate da talk e meeting, ma anche mostre sulla storia del design. Nuova collaborazione sarà ad esempio quella con l’ADI Museo del Design, un museo da poco inaugurato a Milano che espone i prodotti premi Compasso d’oro. Inoltre, fuori dall’area Expo di Rho verranno piantati tantissimi alberi in collaborazione con ForestaMi. “L’obiettivo è accogliere i visitatori in un vero e proprio bosco” ha detto Boeri.
Oltre il SuperSalone: il Fuorisalone e la piattaforma digitale
‘phygital’ è la definizione che più caratterizza il SuperSalone. Sarà infatti un mix tra digitale e presenza fisica e garantirà un’esperienza altamente coinvolgente ai visitatori. Ieri ha debuttato infatti una piattaforma digitale, Salone del Mobile.Milano, che permetterà, tra le altre cose, di acquistare i prodotti presenti alla fiera. I compratori potranno scoprire cosa offrono gli espositori attraverso un ricco e coinvolgente customer journey. Parte del ricavato delle vendite del Salone del Mobile verrà donato in beneficienza.
Come sempre il Salone del Mobile non sarà legato ai padiglioni di Rho, ma l’intera città di Milano parteciperà all’evento. In occasione della Milano Design Week dal 4 al 10 settembre prenderà vita anche la nuova edizione di Fuorisalone. Tema di quest’anno “Forme dell’Abitare”, attraverso cui provare a fare il punto sugli interrogativi che animano il settore arredo e design. Tra i vari luoghi coinvolti dalla manifestazione, ci sarà sicuramente Triennale Milano che diventerà l’hub cittadino ospitando un palinsesto di mostre ed eventi inediti.
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