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Semifinali di Europa e Conference: Roma e Fiorentina super! Juve ko

Nella serata di oggi, le tre italiane impegnate nelle semifinali di Europa e Conference League hanno provato a volere un posto al sole come l’Inter ora in finale di Champions League. La Roma è volata in Germania per difendere il risultato dell’andata maturato a suo favore, la Juventus invece doveva cercare una rimonta molto ostica in casa di una squadra che fa del pubblico il suo 12 uomo in campo. Senza contare il fatto che gli spagnoli in Europa sono di casa.

Per quanto concerne la Fiorentina, pure i Viola avevano un compito molto arduo, ossia rimontare lo svantaggio subito negli ultimi minuti dell’andata. A Basilea, la squadra di Vincenzo Italiano ha portato il risultato fino ai tempi supplementari, dove ha ottenuto la vittoria decisiva che il prossimo 7 giugno la porterà ad affrontare il West Ham nella finale di Praga.

Semifinali di Europa e Conference League: la Roma si giocherà la Coppa con il Siviglia killer della Juve

In Europa League Roma e Juventus erano impegnate rispettivamente contro Bayer Leverkusen e Siviglia. I giallorossi si sono presentati in Germania con l’intento di difendere il risultato dell’andata. La patata bollente era nelle mani dei padroni di casa, che spesso nel corso della gara (spinti anche dal pubblico numeroso e rumoroso) aveva l’obbligo di cercare di ribaltare il risultato. José Mourinho ha impostato la gara sotto un aspetto prettamente difensivista, conscio di quello che andava ad affrontare.

Le azioni più importanti sono state quasi tutte da parte tedesca, con un Diaby che scatta subito al 11′ con un destro che fa vibrare la traversa. Subito dopo, sempre il Leverkusen con Demirbay che impegna Rui Patricio, il quale manda in angolo. Per il resto del primo parziale non succedono altre azioni eclatanti, fatto per la sostituzione del terzino romanista Spinazzola per problemi muscolari.

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José Mourinho grande protagonista in queste semifinali Europa e Conference

Nella ripresa, è sempre il Leverkusen a prendere l’iniziativa. Al 66′ Amirbay di nuovo con un rasoterra impegna Rui Patricio e poco dopo Mancini evita il ta-in di Azmoun. Alcuni minuti dopo i tedeschi impauriscono i romanisti di nuovo: sinistro di Adli incontrato da Smalling, il rimpallo favorisce Azmoun che spreca a lato un rigore in movimento. Il Bayern Leverkusen ci prova e ci riprova ma la Roma non si sgretola spoesso compatta dietro e si conquista la sua finale di Coppa UEFA contro il Siviglia.

La squadra andalusa, invece, veniva da un pareggio rimediato in extremis contro la Juventus che è uscita sconfitta. Dopo un primo tempo in parità, nella ripresa le dazne le aprono in realtà i bianconeri, con Vlahovic subentrato che approfitta di una sponda di testa del compagno Rabiot, contropiede e goal. Qualche minuto dopo, ecco il pareggio del Siviglia con Suso che da fuori area lancia un sinistro nel sette imprendibile per Szczesny. A chiudere il match ci pensa nel primo tempo supplementare Lamela che seervito da Ryan Gil la piazza di testa e manda a casa la Vecchia Signora.

Semifinali di Europa e Conference: la Viola stacca il biglietto per Praga al gong finale

Anche nella terza coppa Europea c’è stato il successo della Fiorentina. La Viola, in trasferta a Basilea, doveva assolutamente ribaltare il 2-1 dell’andata. Sono i tpscani aa rompere il ghiaccio delle reti con Nico Gonzalez al 35′. Nella ripresa, gli svizzeri pareggiano i conti con Amdouni su assist di Pelmard. Al 72′ però è di nuovo Fiorentina con ancora Gonzalez a ridare una speranza di accesso alla finale. La determinazione dei Gigliati porta la partita ai supplementari.

Nel secondo supplementare, però, succede un incombente extra-campo: durante un’azione in area della Fiorentina, nella tribuna ospiti un tifoso si sente male. Si sospetta un attacco cardiaco, per il quale corrono il personale medico sanitario presente sulle tribune. Partita sospesa per qualche minuto, salvo poi riprendere grazie al traporto in ospedale dell’interessato. E’ forse questa la scintilla che fa scattare il miracolo. Nel lungo recupero, dopo un contropiede, Barak su sponda di Jovic sigla angolato il 3-1 che sigilla l’incontro e permette alla Viola di accedere alla finale di Praga il prossimo 7 giugno contro il West Ham.

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