Sex and the City, Big muore nel sequel e i fan incolpano la cyclette Peloton
And Just Like That… l’esordio del reboot di Sex and the City si trasformò in insurrezione: lo shock dei fan e il crollo in borsa della cyclette di Mr Big
And Just Like That è andato in onda su Sky giovedì 9 dicembre 2021, in contemporanea con gli Stati Uniti: il destino riservato all’amatissimo personaggio di Mr Big, però, ha trasformato il debutto del reboot di Sex and the City da gioioso evento all’insegna della nostalgia dei bei vecchi tempi a vero e proprio shock collettivo.
Chi non ha ancora visto la scena incriminata faccia attenzione agli spoiler. Per chi invece ha già visto il finale del del primo episodio di And Just Like That ed è in cerca di solidarietà, continui a leggere: ecco cosa è successo a Mr Big e come hanno reagito i fan di Sex and the City.
L’inaspettata morte di Mr Big e lo shock dei fedelissimi di Sex and the City
Terminato il primo episodio di And Just Like That, l’intera community della serie TV cult si è chiusa in un lutto disperato e per niente silenzioso.
La prima puntata del reboot di Sex and the City, infatti, termina con l’inaspettata morte di uno dei personaggi in assoluto più amati dal pubblico: l’affascinante, sfuggente e sexy Mr Big, aka John James Preston (Chris Noth), marito e amore incondizionato di Carrie.
Il vero nome di Mr Big è stato rivelato solo alla fine della serie TV originale, ma il misterioso grande (Big, appunto) amore di Carrie Bradshaw ha segnato indelebilmente il successo di Sex and the City fin dal suo esordio, nel 1998. Ben lontano dall’essere perfetto, infatti, Mr Big è uno tra i personaggi più riuscito, vero nelle sue debolezze, nei suoi vizi e nei difetti relazionali che lo rendono un prototipo realistico di moltissimi altri uomini.
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Ecco perché, in un reboot all’insegna della realtà senza fronzoli, i fan avevano le più varie aspettative su Mr Big. Se Carrie è passata dal New York Magazine ai social, Miranda – nonostante i capelli grigi – è tornata in Università e Charlotte è diventata una mamma a tempo pieno, infatti, anche i mariti delle tre “ladies who lunch” hanno avvertito il tempo che passa.
Steve, per esempio, è dovuto ricorrere a un apparecchio acustico: escamotage che, forse, rende ancora più simpatico il marito di Miranda. Per Mr Big ci si aspettava qualcosa del genere, o al limite una rottura con Carrie. Non certo che morisse per un attacco cardiaco sulla cyclette…
Lo shock e l’insurrezione dei fan: la morte di Mr Big fa crollare la cyclette Peloton in borsa
Il primo episodio di And Just Like That, tuttavia, ha mietuto ben più di una vittima. Oltre al povero Mr Big (e ai cuori di centinaia di fan sconvolti), infatti, è caduto anche il colpevole della sua morte. La cyclette Peloton su cui si stava allenando al sopraggiungere dell’infarto.
Pur essendo ancora felicemente sposato con Carrie, infatti, Big “tradisce” sua moglie con l’istruttrice virtuale della Peloton, Jess King. Fato vuole, però, che l’infarto lo colga proprio sui pedali della costosissima cyclette.
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Alla reazione irata dei fan, inviperiti per la morte del loro eroe romantico, dunque, si è aggiunta quella di terrore degli acquirenti di cyclette Peloton. Temendo di fare la stessa fine di Mr Big, infatti, in molti hanno abbandonato l’idea di possedere una Peloton e – nel giro di poche ore dalla messa in onda del primo episodio di And Just Like That – le azioni della cyclette sono crollate.
Il primo episodio di And Just Like That ha ridotto il valore della costosissima bicicletta Peloton (già il primo modello superava i 2 mila dollari) fino ai minimi storici. La serie TV ha debuttato giovedì: entro il giorno seguente, la Peloton ha registrato un calo del -15% a Wall Street.
La risposta di Peloton: lo spot con Chris Noth (Mr Big) tenta di discolpare la cyclette
Un risvolto sicuramente inaspettato dalla Peloton, che era convinta di sfruttare l’influenza di Sex and the City per ottenere pubblicità positiva. Ultima e definitiva dimostrazione dell’incredibile seguito della serie TV, però, l’apparizione della cyclette nel reboot è ritornato invece al mittente come un boomerang.
Sono servite a poco, infatti, le dichiarazioni degli esperti Peloton: non sapevano in quale scena sarebbe comparsa la bici.
«Big aveva uno stile di vita stravagante, tra cocktail, sigari e bistecche, già aveva avuto problemi di cuore nella sesta stagione. Fare spinning sulla Peloton potrebbe aver rimandato l’attacco cardiaco».
Ben più riuscito, invece, è stato lo spot rilasciato dalla Peloton poche ore fa. Scritta e realizzata in tempi record, la clip corre ai ripari.
In scena, ci sono Chris Noth (Mr Big) con Jess King, l’istruttrice di fitness in collegamento con Big prima dell’infarto. «Ai nuovi inizi», brindano i due. «Mi sento benissimo», continua poi lui, accennando alla cyclette dietro di lui. «Facciamo un altro giro? La vita è troppo breve per non farlo».
Lo spot si chiude poi con la voce di Ryan Reynolds, che – dopo aver sottolineato quanto lo spinning sia salutare, anche e soprattutto per il cuore – sentenzia: «È vivo».
Un colpo di genio che dà un tocco di comicità all’intera vicenda. Alla ricerca disperata di un colpevole contro cui puntare il dito, gli spettatori del reboot di Sex and the City hanno scelto di rivolgere il loro risentimento (forse con un po’ di coda di paglia) verso l’unico “nemico” esterno presente sulla scena. Non il fumo, non la dieta poco salutare: la cyclette.
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Editor: Valentina Baraldi
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