Archivio

Tanti autori per il Veleno di Mina

Milano, 23 ottobre 2002 – Dopo due progetti ispirati rispettivamente all’opera di Domenico Modugno e ai canti gregoriani, Mina (foto) ritorna agli inediti con Veleno, il suo nuovo album in uscita dopodomani. Impossibile, come da molti anni a questa parte, carpire dichiarazioni alla Tigre di Cremona, ormai ritiratasi a vita privata nella sua casa di Lugano. «Mina fa solo il lavoro artistico, non fa promozione o marketing – spiega Massimiliano Pani, figlio della cantante e produttore dell’album – è una sua scelta nonostante la quale resta l’unica artista che dopo quarant’anni riesce ancora a essere prima in classifica con un lavoro inedito». Anticipato dal singolo Succhiando l’uva, scritto da Zucchero assieme a Mino Vergnaghi e Matteo Saggese, Veleno raccoglie undici nuove canzoni e una cover, quella di Notturno delle tre di Ivano Fossati, che ha anche prestato la sua voce alla nuova versione del brano. Fra gli autori che hanno regalato a Mina una delle loro canzoni anche Bruno Lauzi (Certe cose si fanno, in cui Alex Britti ha suonato la chitarra), Daniele Silvestri (La seconda da sinistra), Renato Zero (Che fatica, ancora con il contributo di Alex Britti) e Samuele Bersani (In percentuale). Registrato fra Lugano e Brescia, l’album della sessantaduenne cantante, spiega ancora Pani, non sarà certamente l’ultimo della sua luminosissima carriera, «esiste sicuramente un momento in cui smetterà di cantare – ha detto – le carriere si finiscono al numero uno ma, finché troverà brani validi da interpretare, mia madre andrà avanti».

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!