Dizionario Arte

Tozzi, Mario

Appassionato fin da giovane all’arte abbandona gli studi di chimica per iscriversi, nel 1913, all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, dove ha per insegnanti Augusto Majani e Aleardi Terzi, e per compagni Giorgio Morandi e Osvaldo Licini. Stabilitosi in Francia entra a far parte dell’ambiente artistico parigino e nel 1920 si presenta per la prima volta al Salon d’Automne, suscitando l’interesse della critica; la sua tecnica pittorica è caratterizzata da linearità e plasticità delle forme. Organizza mostre all’interno di importanti spazi italiani e francesi e nel 1923 espone al Salon des Indépendants.
Nel 1926 ritrova Licini a Parigi ed entra in contatto con i pittori italiani d’avanguardia. Fonda il Groupe des Sept (Gruppo dei Sette) con Massimo Campigli, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, René Paresce, Alberto Savinio e Gino Severini e assume un’importante funzione di tramite tra la cultura figurativa italiana e quella francese. Le sue opere caratterizzate da figure monumentali dai volumi geometrizzanti si inseriscono all’interno del clima del ritorno all’ordine: non a caso fa parte di Valori Plastici e di Novecento.
Negli anni Trenta espone in numerosi musei europei acquisendo una certa fama. Gli viene anche conferita la Legion d’onore. Nascita: Fossombrone 1895; Morte: St. Jean Du Gard 1979

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!