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Udine capitale d’Oriente

Torna, come ogni anno, il Far East Film Festival, giunto quest’anno alla sua sesta edizione. La manifestazione, organizzata da Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche per il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine, si svolgerà anche nell’ormai familiare cornice del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, dove si daranno appuntamento centinaia di appassionati del cinema dell’Estremo Oriente. Inizierà venerdì 23 aprile e andrà avanti per un’intera settimana, fino alla serata conclusiva del 30 con l’assegnazione del premio del pubblico, andato lo scorso anno al blockbuster di Hong Kong Infernal Affaire. Proprio un prequel e un sequel del film vincitore del 2003 diretto da Andrew Lau e Alan Mak costituiranno il piatto forte del Festival, che potrà contare su ben 56 titoli suddivisi in 9 sottosezioni. Grande interesse susciteranno quasi sicuramente la retrospettiva dedicata a un grande maestro del cinema di Hong Kong, Chor Yuen (noto anche per le sua apparizioni in veste di villain nei primi due episodi della sella serie di Jackie Chan intitolata Police Story), e l’omaggio al cinese Zhang Yuan (già premiato al Festival di Venezia 1999 per la regia del suo Diciassette anni). Di Chor Yuen verranno presentati 11 titoli (solo una minima parte dei suoi oltre 120 film), tra i quali il leggendario The Black Rose, oggetto a Hong Kong di numerosi remake e parodie, mentre di Zhang Yuan verranno proposti i suoi tre ultimi film: I Love You, Green Tea e Jiang Jie. Un mini-tributo verrà dedicato anche al regista giapponese Ichikawa Jun, di cui si potrà vedere, tra gli altri, anche il suo capolavoro Dying at a Hospital. Per quanto riguarda Hong Kong, al Far East si potranno ammirare anche i due nuovi film diretti da Johnnie To e Wai Ka-fai, Turn Left Turn Right e Running On Karma, mentre sarà ampiamente rappresentata anche la cinematografia della Corea del Sud con 9 pellicole, tra le quali la commedia Singles di Kwon Chil-in e il fantasy The Legend of the Evil Lake di Lee Kwang-hoon. Ben rappresentato il Giappone, con 7 pellicole, comprese le 4 del tributo a Ichikawa Jun, mentre non mancheranno curiosità anche dalla Thailandia (3 film), Filippine (3 titoli, tra i quali Gameboy, uno «spiderman» in versione orientale) e Taiwan. Per informazioni, ci si può rivolgere all’Ufficio Stampa del Centro Espressioni Cinematografiche (tel. 0432/299545; fax. 0432/229815; mail: cec@cecudine.org), oppure dare un’occhiata al sito ufficiale del Festival. (9 aprile 2004)

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