Arte

UNIVERSI PARALLELI, ESCHER

 

Fatevi avanti, c’è ancora poco più di un mese di tempo per visitare la mostra di Escher al Museo di Santa Caterina a Treviso. L’artista nato nei Paesi Bassi nell’ormai lontano 1898, formatosi nella scuola di Samuel Jessurun de Mesquita, ma che proprio in Italia durante un lungo soggiorno durato più di dieci anni riscontrò i primi successi. Ancora maggiori quando decise di staccarsi dall’art nouveau appresa sui banchi di scuola per confezionare uno stile inconfondibile. Lo studio della struttura geometrica dei cristalli e dei paradossi percettivi lo condussero a inventare prospettive insolite, quasi surreali.

Mondi riflessi e reali, fantasia e rigore, universi apparentemente inconciliabili si armonizzano un una dimensione visiva unica. Opere senza tempo e senza limiti, raggiunte con il pensiero e lo studio della filosofia. Lo conferma l’esposizione con più di cento opere che ne ripercorrono la carriera. Dalle prime incisioni alle creazioni realizzate in Italia, fino ai grandi capolavoro come Altro mondo II o Mani, ponendo l’accento su aspetti mai affrontati prima d’ora, dal rapporto con Piranesi e il confronto con la dimensione concettuale di Luca Patella. Un percorso che incanta, trascina nella Eschermania.

 

Escher
fino al 3 aprile
Museo di Santa Caterina, Treviso

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!