Vries, Adriaen de
Scultore neerlandese attivo principalmente nell’Europa centrale, in particolare presso la corte dell’imperatore Rodolfo II (vedi Asburgo) a Praga. Trascorse la maggior parte degli anni Ottanta del XVI secolo in Italia, a Firenze nella bottega del Giambologna e a Milano presso Pompeo Leoni. La prima opera documentata eseguita autonomamente da Vries è Mercurio e Psiche (1593, Louvre, Parigi) realizzata per Rodolfo II. Questa, come molte delle sue sculture, è in bronzo, un materiale che gli permetteva di avvicinarsi all’elegante stile manierista del Giambologna; Vries giocò un importante ruolo nella diffusione di questo stile nel nord Europa. Tra le opere principali ricordiamo due fontane ad Augusta (1599, 1602) e un’altra eseguita per il castello di Fredericksberg a Copenaghen (1615-17). Le statue della fontana di Copenaghen furono prese dagli svedesi come bottino di guerra nel 1659 e oggi si trovano nel palazzo di Drottningholm vicino a Stoccolma. Nessuna delle opere di Vries venne commissionata dai Paesi Bassi. Nascita: L’Aia 1545; Morte: Praga 1626
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