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Woody Allen, incontro con l’Uomo dei sogni

Alcuni stralci delle interviste rilasciate ai settimanali italiani

"Non faccio mai i complimenti ai miei attori. Perché dovrei? Li ho assunti, li pago, è ovvio che penso che siano bravi. Se fanno qualcosa di sbagliato glielo dico, ma in genere li lascio liberi e, soprattutto, non parlo con loro fuori dal set. Non ci vado a pranzo: preferisco che la nostra relazione resti professionale". Woody Allen spiega il suo rapporto con i protagonisti dei suoi film, in occasione dell’uscita italiana di Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni, in sala dal 3 dicembre.

Due le interviste dei settimanali italiani al grande regista newyorkese che il primo dicembre compirà 75 anni. In quella rilasciata al settimanale Grazia, Woody Allen spiega che per lui il cinema non è "altro che una fuga. Da ragazzo – aggiunge – quando volevo scappare, andavo al cinema. Ora faccio lo stesso, mettendomi dall’altra parte della macchina da presa. Non mi lamento: i miei amici fanno gli avvocati o i medici, si alzano tutte le mattine e vanno in ufficio. Io vado sul set, dove trovo Penelope Cruz e il massimo della preoccupazione sono le luci o i costumi". Allen ha la fama di essere un regista scontroso, ma spiega nell’intervista che i suoi interpreti cambiano idea su di lui immediatamente: "E’ buffo – dice – gli attori leggono su di me che sono uno che non parla, che sono scontroso, che ho un brutto carattere. Poi, arrivano sul set il primo giorno, trascorrono con me un po’ di ore e vedo che cambiano espressione e pensano: "Ok, nessun pericolo, è innocuo".

L’attenzione di Woody Allen e l’attesa dei critici è però concentrata sul suo prossimo film, Midnight in Paris. Nell’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni di domani parla della pellicola in lavorazione in cui ha una piccola parte anche Carla Bruni, moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy. "Carla Bruni – dice il regista americano – mi piaceva. E’ elegante e bella. Ha quell’aura di intelligenza che mi serviva per la parte di una donna colta e raffinata che lavora in un museo". All’obiezione che la Bruni non e’ un’attrice, Allen ha risposto così: "Però ha senso dello spettacolo, è una cantante, si è esibita su un palcoscenico. E comunque ormai l’ho presa e non posso mica disfarmene – aggiunge – provi lei a licenziare la Premiere Dame di Francia!".

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