Lorenzetti, Pietro
e &IL;Ambrogio (attivo nel 1319-1348). Pittori senesi, fratelli. Erano fra gli artisti italiani più importanti dell’epoca ma le loro vite sono poco documentate; è possibile che entrambi siano morti nella peste del 1348. Pietro è solitamente ritenuto il fratello maggiore, ma di ciò non vi sono prove certe. Il suo primo lavoro datato risale al 1320 ed è un polittico della Vergine con il bambino e i santi per la pieve di Santa Maria di Arezzo; il primo lavoro che si può assegnare in modo affidabile ad Ambrogio è di un anno prima, una Vergine e bambino per la chiesa di Vico l’Abate (Museo Diocesano, Firenze). A parte la collaborazione nel ciclo della vita di Maria (oggi perduto), che dipinsero ad affresco per la facciata dell’ospedale pubblico di Siena nel 1335, i due fratelli lavorarono indipendentemente. Tuttavia divisero una certa affinità di stile, il peso delle loro figure mostra l’influenza di Giotto e li separa chiaramente dall’eleganza del più grande senese loro contemporaneo, Simone Martini. Ambrogio fu il più innovativo dei due fratelli e la sua opera maggiore, il ciclo di affreschi Effetti del buono e del cattivo governo in città e in campagna nel Palazzo Pubblico di Siena (1338-39), è una delle più notevoli produzioni dell’arte italiana del XIV secolo. Egli inventò un nuovo modo naturalistico di dipingere il paesaggio e le vedute di città, e le loquaci folle di personaggi mostrano che era un acuto osservatore dei comportamenti umani. Gli altri lavori datati di Ambrogio comprendono le pale d’altare della Presentazione al tempio (1337-42, Uffizi, Firenze) e dell’Annunciazione (1344, Pinacoteca, Siena). L’opera di Pietro si fa notare per l’espressività emotiva; il suo affresco della Deposizione nella basilica inferiore di San Francesco, ad Assisi, ha notevole pathos e potenza drammatica. La portata e la datazione dei contributi di Pietro ad Assisi sono ancora oggetto di controversia, ma fra le sue opere datate vi sono la Vergine e il bambino in trono (1340, Uffizi) e la Natività della Vergine (1342, Museo della cattedrale, Siena). Nascita: attivo nel 1320; Morte: 1345
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