ALLA BIENNALE DI LIONE IN SCENA L’ARTE DELLA CONTEMPORANEITÀ
La Biennale di Lione è nel suo momento clou. Lunga nel tempo, ricca nel calendario, 3 mostre in due piattaforme e una serie di eventi collaterali a permeare d’arte contemporanea la città.
Questa tredicesima edizione porta l titolo di “La vie moderne” ed è curata dal newyorchese Ralph Rugoff che così la spiega: «Sappiamo che c‘è una grande differenza fra le informazioni di cui siamo bombardati tutto il tempo e il loro significato. Molte informazioni possono essere senza significato mentre l’arte esiste per creare la possibilità di nuovi significati ed è quel che accade col pubblico: è una danza, una conversazione. La forza della nostra cultura sta proprio nel riconoscere l’arte come punto di generazione del significato». Ambizioso progetto di pittura in arte delle contraddizioni, acceleramenti, intersezioni che la società contemporanea vive e grazie cui vive quotidianamente.
Molti i grandi artisti in mostra come le opere di Tony Oursler, Camille Henrot, Kader Attia, Marinella Senatore, Magdi Mostafa, Marinella Senatore e Céleste Boursier-Mougenot.
Da segnalare tra gli eventi collaterali, la mostra di Anish Kapoor al convento Sainte Marie de la Tourette a Eveux progettato da Le Corbusier.
Foto in home page: Nguyen Trinh Thi, Landscape Series #1, 2013, Courtesy de l‘artiste et de la Biennale de Lyon © Blaise Adilon. Sopra: Camille Henrot, No Battery ; Hello & Thank you ; Failed Dog Training (v1), 2015, Courtesy de l‘artiste, de Kamel Mennour, Paris et de la Biennale de Lyon 2015 © Blaise Adilon
13th Biennale de Lyon – “La vie moderne”
Fino al 3 gennaio 2016
www.biennaledelyon.com
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