Argentina, Cristina Kirchner sfugge a un attentato 22
L’aggressore ha puntato una pistola contro la vicepresidente dell’Argentina Cristina Kirchner che però si è inceppata
Buenos Aires, la vicepresidente ed ex presidente dell’Argentina Cristina Fernández de Kirchner è scampata a un attentato. “Le ha puntato la pistola alla testa, ha cercato di premere il grilletto ma il colpo non è partito, ha detto il presidente Fernandez alla televisione nazionale. L’aggressore è già stato arrestato.
L’attentato cristina kirchner
Cristina Kirchner stava salutando un gruppo di sostenitori quando un uomo le si è avvicinato e le ha puntato la pistola alla testa ma il colpo non è partito.I media locali hanno identificato l’uomo e si tratta di un brasiliano di 35 anni.
L’uomo è stato prontamente arrestato e gli inquirenti stanno cercando di capire la motivazione che l’ha spinto a questo gesto estremo. La vicepresidente stava tornando a casa dal tribunale: è accusata di corruzione e abuso d’ufficio per aver impropriamente usato il suo potere per in relazioni a degli appalti pubblici.
Più tardi alla televisione nazionale il presidente Fernandez ha affermato che: “Cristina rimane in vita perché, per un motivo non ancora confermato, la pistola, che conteneva cinque proiettili, non ha sparato”. Ha aggiunto che si tratta del peggior attentato da quando l’Argentina ha riottenuto la democrazia nel 1983.
“Possiamo non essere d’accordo, possiamo avere profondi disaccordi, ma l’incitamento all’odio non può aver luogo perché genera violenza e non c’è possibilità che la violenza coesista con la democrazia”, ha aggiunto.
Il ministro dell’Economia argentino, Sergio Massa, ha definito il tentativo di sparatoria un “tentato omicidio”. “Quando l’odio e la violenza prevalgono sul dibattito, le società vengono distrutte e sorgono situazioni come queste: tentato omicidio”,
L’attentato è stato condannato anche dai partiti di opposizione.
L’attentato a Cristina Kirchner è stato ripreso della telecamere che mostrano come l’uomo si sia fatto largo tra la folla per poi puntare l’arma da fuoco contro la faccia della vicepresidente.
El video del arma contra @CFKArgentina pic.twitter.com/8j1xpMnPoe
— Lautaro Maislin (@LautaroMaislin) September 2, 2022
Il presidente Fernandez ha indetto per la giornata di venerdì festa nazionale. Così gli argentini avranno tempo per “esprimersi in difesa della vita, della democrazia e in solidarietà con il nostro vicepresidente”.
L’accusa di corruzione
È accusata di aver abusato della sua posizione di presidente (2007-2015) per dare degli appalti pubblici a Lazaro Antonio Baez che è proprietario di una compagnia di costruzioni. Il mese scorso il procuratore federale ha chiesto una condanna a 12 anni e il verdetto è atteso tra qualche mese.
Da allora decine e decine di persone si radunano attorno alla sua abitazione per manifestare il loro supporto. Come riporta la BBC, la vicepresidente è anche la presidente del Sanato e quindi gode dell’immunità parlamentare. Di conseguenza, potrà essere arrestata solo se la condanna verrà ratificata dalla Corte Suprema, o se non verrà rieletta alle elezioni del 2023.
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