Asselijn (o Asselyn), Jan
Asselijn (o Asselyn), Jan, pittore olandese di origine francese, attivo soprattutto ad Amsterdam. Soggiornò in Italia tra la fine degli anni Trenta e i primi anni Quaranta del Seicento, e si specializzò in scene della campagna romana reali e immaginarie, i cui effetti di luce devono molto a Claude Lorrain.
Il suo dipinto più famoso non è però un paesaggio, ma Il cigno minacciato (1650 ca, Rijksmuseum, Amsterdam), un lavoro inusuale -rappresenta un cigno che difende il nido da un cane -che si dice sia un’allegoria del nazionalismo olandese (iscrizioni aggiunte da una mano sconosciuta identificano una delle uova del cigno come ‘l’Olanda’ e il cane come ‘il nemico dello stato’).
A causa di una mano storpia Asselijn fu soprannominato Crabbetje (piccolo granchio). Il suo amico Rembrandt fece un suo ritratto ad acquaforte (1647 ca) in cui la posizione del braccio cela la mano deforme.
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