via hamas dalla striscia di gaza
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Guerra in medioriente, Blinken ad Abu Mazen: via Hamas dalla Striscia di Gaza

“Via Hamas dalla Striscia di Gaza per restituirla alla gestione dell’Anp”. Questo è il piano statunitense presentato dalla cancelleria al leader dell’Autorità Abu Mazen. Il Segretario di Stato USA Blinken in queste ore si è recato nella Cisgiordania da Abu Mazen. Presso la capitale Ramallah, il diplomatico americano ha proposto al vecchio leader palestinese di mandare via Hamas dalla Striscia di Gaza.

Una proposta che troverebbe anche l’approvazione di alcuni Stati del Golfo, come l’Arabia Saudita. Il governo statunitense sa bene che non è facile convincere gli alleati arabi della regione a mandar via Hamas dalla Striscia di Gaza, ma ora sembra averli portati dalla propria parte. Il tentativo è dissuadere soggetti come il Qatar dal sostegno bellico e finanziario all’organizzazione terroristica.

 Via Hamas dalla Striscia di Gaza. Come l’America vuole ridare potere all’Anp

Nelle scorse ore il Segretario di Stato USA Anthony Blinken si è recato a Ramallah per incontrare il leader dell’Autorità Palestinese Abu Mazen. Blinken ha dovuto aggiungere una tappa in Turchia alla sua missione mediorientale. Il presidente Erdogan aveva alzato la tensione con Israele nei giorni scorsi con il ritiro dell’ambasciatore da Tel Aviv, dicendo che il premier Benjamin Netanyahu “non è più una persona con cui si può parlare“.

Nel corso del colloquio con il leader dell’Anp, Blinken ha proposto a Mazen la decisione di recidere via Hamas dalla Striscia di Gaza. Non è più tollerabile, a detta del massimo rappresentante del governo di Washington all’estero, che migliaia di persone restino perennemente sotto il ricatto dell’organizzazione terroristica (che pure ha un suo consenso dopo le elezioni del 2006). L’Anp deve riprendere il controllo anche della Striscia.

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Il Segretario di Stato USA Blinken convince Abu Mazen a cacciare via Hamas dalla Striscia di Gaza

Il piano di Blinken di ridare ad ABU Mazen ha diversi obiettivi a cascata. Il primo è quello di isolare Hamas sempre di più. C’è poi la questione degli ostaggi. Ora è in corso una trattativa ampia per il rilascio di un numero molto più alto, forse tutti i civili. Affinché questa sia possibile, è necessaria una pausa consistente delle operazioni militari, almeno fino a cinque giorni, allo scopo di trasferire i prigionieri in sicurezza.

La proposta di Blinken continua a trovare allo sfesso tempo il niet di Netanyahu, perché a suo dire Hamas con la tregua avrebbe respiro per riorganizzare la propria macchina militare. Le IDF tentano continuamente di bombardare le entrate nei tunnel che collegano la Striscia di Gaza a Israele ed Egitto per togliere ossigeno all’organizzazione, ma ad un costo di vite umane (civili in larga parte) altissimo.

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Via Hamas dalla striscia di Gaza, ma a patto di un cessate il fuoco. Netanyahu dice no

C’è infine un’ultima ma non meno importante proposta, ovvero dare sostanziali concessioni ai palestinesi per normalizzare i rapporti tra Arabia Saudita e Israele. Il Regno del Golfo infatti stava tentando di riallacciare i rapporto con Israele al fine di isolare l’Iran. A maggior ragione, la creazione dello Stato palestinese sarà al centro dei progetti per il dopo. Un raggiungimento di due entità Statali in pacifica convivenza passa da questo piano.

Via Hamas dalla Striscia di Gaza: le reazioni di Abu Mazen

La proposta statunitense di cacciare via Hamas dalla Striscia di Gaza ha trovato il sì dell’anziano leader dell’Anp Abu Mazen. Mazen, che è in carica da oltre vent’anni, ha dichiarato senza e senza ma che l’Autorità palestinese si assumerà le proprie responsabilità nella Striscia. Abu Mazen ha però sostenuto che la normalità potrà tornare solamente con il ritorno alla situazione pre-1967.

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Abu Mazen accetta di espellere via Hamas dalla striscia di Gaza ma anche di tornare alla situazione pre-1967

Il leader palestinese sa bene che la popolazione nella Cisgiordania convive forzatamente con la popolazione israeliana alloggiata in insediamenti che non accennano a diminuire. Tuttavia, si è ormai giunti ad un numero tale che se davvero si dovesse tornare alla situazione antecedente la Guerra dei Sei Giorni, implicherebbe un esodo di massa di questi ultimi.

Conclusioni guerra in Medioriente, gli USA propongono di cacciare via Hamas dalla Striscia di Gaza

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