Calcio, il Parma torna in Serie A dopo tre anni! Decisivo il pareggio con il Bari
Il Parma torna in Serie A dopo tre anni dall’ultima volta. La seconda serie italiana, ormai avviata verso la conclusione, vede i primi verdetti sia al vertice che ai piani bassi. Se da un lato, Bari, Ascoli, Ternana e Spezia si giocano la permanenza, dall’altra ecco che ci sono le prime neopromosse in A. E’ il caso del Parma, che dopo il passaggio di proprietà durante la pandemia rivede ora il massimo campionato.
La squadra emiliana agli ordini di Mister Pecchia, dopo una rifondazione lenta ma costante torna in A grazie al nuovo patron (l’americano Kyle J. Krause, ndr), che ha in mente ambiziosi progetti per riportare la società gialloblù ai fasti di un tempo.
Il Parma torna in Serie A grazie al decisivo pareggio con il Bari
Il Parma torna in Serie A e lo fa in casa di un’altra importante società di calcio italiana sebbene sia ora in una situazione di classifica un po’ precaria. I gialloblù di Fabio Pecchia, dopo una stagione dominata, sfruttano il ko del Venezia e mettono in tasca la meritata promozione con due giornate d’anticipo.
La gara inizia con i padroni di casa del Bari che, vista la situazione di classifica pericolosa (i pugliesi infatti si trovano in piena zona playout in coabitazione con ben altre 3-4 squadre, ndr), partono molto forte. I copolisti del campionato cadetti per contro non si scompongono. L’occasione più grossa arriva prima dell’intervallo con Mihaila, che si divora il vantaggio a porta vuota dopo la conclusione di Bonny, parata da Pissardo.
Poco male, poiché nella ripresa ecco la rete che permette al Parma di avere un piede in Serie A: ancora Bonny si redime grazie a una rete che beffa Pissardo con un gran destro a giro. La squadra non spende ulteriori energie e prova a gestire il risultato fino al 68′. I padroni di casa portano il risultato in parità grazie a Di Cesare che a 41 anni batte il record di marcatore più anziano della Serie B.
Malgrado Chichizola si fermi a 481′ di imbattibilità in porta, per la squadra ospite può iniziare la festa. Al triplice fischio finale, la consueta invasione di campo libera una gioia che all’ombra del Teatro Regio attendevano da tre stagioni. Il Parma torna in Serie A e per il suo tecnico è la terza volta, dopo quelle conquistate con il Verona nel 2017, e con la Cremonese nel 2022.
Il Parma torna in Serie A: il patron Kyle Krause si (ri)affaccia sulla massima serie italiana
La promozione del Parma calcio in Serie A è anche quella del suo proprietario, il magnate americano Kyle Krause. Il proprietario dell’omonimo Group ha deciso di investire seriamente nel calcio italiano a partire dal 2020. Già negli States la famiglia Krause è presente nel soccer nordamericano tramite una partecipazione di quote di maggioranza nel Des Moines Menace e della USL Pro Iowa, un network per la diffusione del soccer nello Stato del Midwest.
La decisione di Kyle Krause di entrare nel calcio italiano risale appunto alla pandemia, quando il Parma allora di proprietà del consorzio Nuovo Inizio (fra i i soci c’era anche la famiglia Barilla) decise di cedere la maggioranza dell’azionariato al nuovo socio. Malgrado la retrocessione in Campionato cadetti al termine della stagione 2020/21, Krause non si è dato per vinto ed ha messo mano al portafogli.
Con un investimento pari a 380 milioni di euro in tre stagioni (cifre shock per una Serie B), Mister Krause ha rimesso in moto una macchina che era impantanata da un lungo decennio di fallimenti e rifondazioni che non avevano mai seguito un corso. Ora, grazie ai nuovi impulsi (ed al progetto del nuovo stadio Ennio Tardini) Kyle Krause vuole riportare il Parma neopromosso in A nel calcio che conta.
Conclusioni il Parma torna in Serie A dopo tre anni
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