Archivio

Cappellini a New York

New York, 20 maggio 2005 – Una grande «scatola» rosso acceso: rosso il pavimento, rossi i muri, rosso il soffitto. Non passa certo inosservato il nuovo flagship store Cappellini inaugurato pochi giorni fa a New York, al civico 152 di Wooster Street, la via del distretto di Soho sulla quale si affacciano le vetrine più prestigiose dell’interior design internazionale.
Pochi metri più in qua, al 145, veniva presentato il progetto Poltrona Frau Worldwide, inaugurato a metà aprile nell’insolita location del Palazzo Ex Poste di Milano, in occasione della settimana del design. La nuova collezione 2005 dello storico marchio, noto nel mondo per le poltrone dal tipico aspetto «cicciotto» e arrotondato, presenta una serie di interni di case nel mondo, da Miami a Parigi, da Milano a New York, da Berlino a Napoli, arredate ognuna con uno stile adatto al differente contesto urbano.
Cappellini e Poltrona Frau sono due espressioni del design italiano che non conosce confini e va a conquistare sempre nuovi luoghi di prestigio dove mostrare in concreto cos’è l’italian way of life. All’inaugurazione dello store Cappellini, tra gli ospiti c’erano alcune tra le firme più conosciute del design internazionale, da Ross Lovergrove a Philippe Starck, dal quotatissimo Zaha Hadid all’eclettico artista-regista Julien Schnabel. E poi Christoph Pillet, Marcel Wanders, Vincent Van Duysen…
A far gli onori di casa, naturalmente Giulio Cappellini, con Matteo di Montezemolo, figlio del presidente della Fiat e membro senior del team Charme, la società del lusso italiana che controlla il marchio Poltrona Frau, insieme con Cappellini, Gebr&uulm;der Thonet Vienna e Grufram.
Nella foto, l’interno del nuovo flagship store Cappellini di New York

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!