Diaz de la Pe
Pittore francese nato da genitori spagnoli trasferiti in Francia come rifugiati politici. Iniziò la carriera (1823 circa) come colorista in una fabbrica di porcellana e cominciò a dipingere alla fine degli anni Venti; ebbe la prima esposizione al Salon nel 1831. I suoi primi quadri comprendevano le cosiddette scènes galantes, soggetti orientali di fantasia e nature morte, di solito di piccole dimensioni e ricche nei colori e nella trama, ma dopo l’incontro con Théodore Rousseau nel 1836 divenne membro della scuola di Barbizon dei pittori paesaggisti. Tuttavia era stilisticamente distante dai colleghi di Barbizon: il suo interesse per una luce melodrammatica contrasta con il senso di pacifica comunione con la natura tipica del gruppo, e lo distingue anche la pennellata irrequieta. Senza dubbio non perse mai la propensione giovanile al romantico e continuò a dipingere quadri mitologici (tipicamente caratterizzati da ninfe) per tutta la sua carriera. Raggiunse il successo prima di molti dei suoi amici e si prodigò nell’aiutare i giovani pittori comprando i loro lavori. Molti *impressionisti furono influenzati da lui, in modo particolare Renoir, che disse che l’incontro con Diaz l’aveva portato a rendere più luminosa la sua tavolozza. Nascita: Bordeaux 1807; Morte: Mentone 1876
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.