Duveen, Joseph Gallerista, mecenate e filantropo inglese
Duveen, Joseph.
Gallerista, mecenate e filantropo inglese. Nel 1886 entrò nella società del padre Joseph Duveen (1843-1908) e con la sua grande energia, l’esuberante personalità e la grande capacità di venditore
Duveen, Joseph. Gallerista, mecenate e filantropo inglese. Nel 1886 entrò nella società del padre Joseph (1843-1908) e con la sua grande energia, l’esuberante personalità e la grande capacità di venditore, la portò a essere l’impresa principale del commercio d’arte nel mondo, operante in dimensioni che non avevano precedenti.
Assunse Bernard Berenson per certificare l’autenticità ai dipinti rinascimentali che vendeva e fu l’agente principale nella costituzione delle collezioni di americani estremamente facoltosi come Frick, Kress e Andrew Mellon. Il contributo di Duveen alle arti fu però anche disinteressato.
Oltre ad aver donato molti quadri alle collezioni nazionali, Duveen pagò ampliamenti e le nuove gallerie per la National Gallery, la National Portrait Gallery. La Tate Gallery e il British Museum (qui in particolare i locali per la sistemazione dei marmi di Elgin, e i marmi del Partenone di Atene).
Duveen, Joseph si addossò anche i costi delle decorazioni alla Collezione Wallace e dei murali di Rex Whistler alla Tate Gallery e dotò l’università di Londra di una cattedra di storia dell’arte.
Nascita: Hull 1869;
Morte: Londra 1939
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