FRANCESCA LIBERATORE, PRE COLLEZIONE SS 19

Francesca Liberatore presenta la pre-collezione primavera/estate 2019

A Francesca Liberatore di certo non manca la solerzia. Mi venga perdonato il termine “spietata” ma nessuno, come lei, sta tentanto una scalata nell’olimpo della moda servendosi – solo – della sua arte concreta.

Si, perché la moda è arte e ogni sua collezione diventa il manifesto di una donna intraprendente e sicura, un po’ come lo è lei.

Perché la sua moda è concreta? Perché ogni suo capo, confezionato con la miglior tecnica di modellistica, può essere indossato all day da tutte le tipologie di donne.

Francesca è la massima rappresentante della nuova generazione di sarti italiani. 

Nell’immaginario di chi ha conosciuto la Liberatore, la sua figura professionale è vasta, sconfinata. Ed è proprio questo suo eclettismo che l’ha portata trionfante alla New York Fashion Week grazie a DHL EXPORTED.

Storia passata, oramai. Oggi trionfa a Milano (qui la sua collezione A/I 18-19) ma il suo contributo alla moda valica, tutt’ora i confini nazionali.

La collezione.

Ho raggiunto Francesca perché desideravo fosse lei a spiegarmi, con le sue parole, quale fosse l’essenza della sua pre-collezione primavera/estate 2019.

Le immagini dello shooting, ad ogni modo, parlano chiaro. I capi confondono il loro minimalismo attraverso baschine, fiocchi e ruches.  La stampa floreale si ripete sui top e sugli abiti chemisier e il jeans viene ripetuto sugli abiti e sulle gonne.

 

L’intervista.

 

Pre collezione nel nome del fascino vintage: da cosa hai tratto ispirazione?
In precollezione faccio difficoltà ad esprime una storia o a far crescere quel messaggio che si completa invece nelle sfaccettature di una Main di sfilata. Quindi nella pre collection mi testo nel fare bei vestiti, che rappresentino sicuramente la mia donna e il mio mood del momento e mi mettano alla prova con “il commerciale”.

 

Qual è il capo di punta della collezione?
La gonnellona in jeans anni 40/50 che sdrammatizza le bluse con il fiocco.

 

Chi è, oggi, la donna Francesca Liberatore?
È un evoluzione continua della stessa donna, inconvenzionale nell’appropriatezza, che contesta con classe se mi chiedi un nome ora è Joan Baez.

 

Lo scorso gennaio hai presentato, durante la Milano Fashion Week, una collezione ricca di dettagli nel nome della tua passata esperienza nel calendario della New York Fashion Week. Ti rivedremo ancora in passerella?
Certamente, non manco una fashion week dal 2010 quindi lavoro in questa direzione e in questo caso con un tema molto forte.

 

E allora a noi non rimane che attendere il nuovo – ed ennesimo – successo firmato Francesca Liberatore.

 

 

 

Francesca Liberatore è entrata a far parte delle voci del Dizionario della Moda di Mam-e.it: il più ricco divulgatore di moda consultabile on-line.

 

 

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!