Capolavoro di Tadej Pogacar che vince la settima tappa del Giro d’Italia, la prima cronometro di quest’anno, battendo Ganna e Magnus Sheffield ed è sempre più primo nella classifica generale, che subisce importanti variazioni.

Tadej Pogcar conquista la vittoria nella tappa cronometro Foligno-Perugia davanti a Filippo Ganna

Quando si parla di tappa cronometro Filippo Ganna dice sempre la sua; quest’oggi però la scena se la prende Tadej Pogacar che sbaraglia la concorrenza e si conferma sempre più fuoriclasse del ciclismo. Per lo sloveno è il secondo successo in questo Giro, dopo la vittoria della seconda tappa in salita ad Oropa

La prima tappa cronometro di questo Giro d’Italia ha attraversato il cuore dell’Umbria: il percorso da 40 km è partito da Foligno ed è arrivato a Perugia. Nella sfida a distanza tra Ganna e Pogacar il primo tratto pianeggiante ha favorito il corridore piemontese della Ineos Grenadiers che si è dimostrato come al solito specialista delle crono.

L’ultimo tratto è stato invece caratterizzato dalla salita, più congeniale ad altri corridori, come Geraint Thomas, che ha però deluso le aspettative, crollando nel finale e classificandosi decimo e con un ritardo di 2 minuti dal primo, e soprattutto Pogacar. Il campione sloveno ha messo nel mirino l’ottimo tempo di Ganna (52’01”) e negli ultimi sei chilometri è riuscito non solo a ridurre il distacco, ma anzi a battere il tempo dell’italiano di 17 secondi, chiudendo con il tempo fenomenale di 51’44” e con unna velocità media di 47.088 km/h.

Tadej Pogacar sfata anche un tabù perché non vinceva una cronometro in un grande giro dal Tour de France del 2021, quando vinse la quinta tappa Changé-Laval, davanti a Küng e Vingegaard.

Nella crono odierna grande prova dei corridori della Ineos Grenadiers, che oltre a Ganna portano nelle posizioni alte anche Magnus Sheffield e Thymen Arensman, che chiudono rispettivamente a 49 secondi e a 1 minuto da Pogacar.

Da segnalare anche l’ottima prova del giovane italiano Antonio Tiberi: il corridore della Bahrain-Victorious si riscatta dopo la foratura ad Oropa e chiude al sesto posto, con un ritardo dal primo di 1’21”.

Giro d’Italia 2024: come cambia la classifica

I risultati della tappa odierna segnano anche alcuni cambiamenti nella classifica generale. Pogacar aumenta abbastanza significativamente il suo vantaggio e consolida la Maglia Rosa. Ha infatti ora un vantaggio di 2’37” sul colombiano della BORA-Hansgrohe Daniel Martinez e soprattutto di 2’46” su Geraint Thomas, tra gli avversari più insidiosi per Pogacar. Più distaccato Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team), quarto a 3’33”.

Gran balzo in avanti anche per i corridori italiani. Nei primi dieci figurano infatti ben tre azzurri: il primo è proprio Tiberi, che è ottavo con un ritardo di 4’11”. Dietro di lui Filippo Zana (Team Jayco Alula), nono a 4’41”e Lorenzo Fortunato (Astana), decimo a 4’44”.

Tadej Pogacar è primo anche nella Classifica degli Scalatori, con 54 punti, mentre la maglia bianca per i velocisti è sulle spalle di Jonathan Milan, con 134 punti.

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!