Hidetoshi Nagasawa: l’artista muore a 78 anni
Un artista dalle mille sfaccettature, Hidetoshi Nagasawa (1940-2018), performer, scultore e architetto è morto a Milano all’età di 78 anni.
Nato in un’epoca difficile e in un luogo vessato dagli attacchi bellici, Hidetoshi Nagasawa, porterà con sé tutta la sua esperienza di vita nella sua arte.
HIDETOSHI NAGASAWA SI E’ SPENTO IL 24 MARZO 2018 A MILANO
Il tema del viaggio condizionerà l’intera produzione artistica. Intrapresi gli studi di architettura, conseguita la laurea Nagasawa comprende che il suo percorso sarà l’arte. Incuriosito dalle avanguardie degli Anni ’60 inizia ad apprezzare il Neo-Dada.
La svolta personale arriva subito dopo il matrimonio quando in sella alla sua bicicletta decide di partire, un viaggio durato un anno e mezzo. Visitò gran parte dei Paesi del Continente asiatico per poi arrivare i Grecia e approdare sulle coste pugliesi alla volta della scoperta dell’Italia.
Dopo aver girato le principali città d’arte italiane arriva a Milano e qui, quasi a mo’ di segno, gli rubano la bici; era forse giunto il momento di fermarsi.
Il viaggio è stato fondamento di tutto, ricerca spirituale, ricerca artistica e culturale in toto, un tale arricchimento che lo ha portato a continuare a intraprendere nuovi scenari. Non solo artistici, ma anche geografici con mostre in giro per il mondo.
L’arte di Hidetoshi Nagasawa si è contraddistinta per essere un unicum essenziale di lezioni d’architettura, di vita in Oriente e di Occidente. Materiali preziosi e semipreziosi col fine di raccontare miti e leggende frutto di riflessioni personali, perché nelle sue creazioni c’era la sua essenza.
Geometrie astratte con la voglia di invadere tutto lo spazio circostante e lasciare un valore assoluto fatto di linee e pulizia tanto visiva quanto spirituale.
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