L’ANNIVERSARIO BMW
100 anni e non sentirli. Il 7 marzo del 1916 avveniva la trascrizione nel registro commerciale della Baviera dell’azienda che avrebbe successivamente preso il nome di Bayerische Motoren Werke, Fabbrica Bavarese di Motori. Per dimostrare al meglio questa affermazione BMW ha festeggiato il suo compleanno non solo celebrando la sua ricca storia di successi, ma presentando l’auto del futuro che vuole indicare la strada per i prossimi 100. Si tratta del concept “Vision Next 100”, che anticipa il futuro del gruppo tedesco, che sarà caratterizzato da alcune parole d’ordine, come da tradizione teutonica ben precise: guida autonoma, abitacolo riconfigurabile, materiali leggeri, propulsione elettrica.
Il “Vision Next 100 concept” è un prototipo lungo quasi 5 metri, con una carrozzeria costruita in fibra di carbonio e plastica per contenere il peso e un abitacolo rivestito di materiali riciclabili e rinnovabili per rispettare l’ambiente. Due le modalità di guida: “Boost”, che lascia i comandi al guidatore, e “Ease”, grazie a cui il veicolo si guida da solo per via della tecnologia di guida autonoma. Un futuro automobilistico garantito da un passato creato quasi per caso, se è vero che la storia dell’azienda è nata con la produzione di motori aeronautici, seguita dalla fabbricazione di motociclette e, solo in un secondo momento, da quella di automobili. Tanto che la prima BMW su quattro ruote, una Austin Seven costruita su licenza, è arrivata solo nel 1928.
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