LA DOLCE VITA DEL DESIGN ITALIANO, IN MOSTRA

Italia, primo Novecento, nasce il fermento, la voglia di modernità, di sperimentazione e slancio. Periodo di Si tratta di un periodo di “ottimismo paradossale” sullo sfondo, una società in profonda trasformazione, alimentata all’inizio dalle speranze del governo Giolitti, ma presto costretta a subire il trauma della Prima guerra mondiale e il tragico esito del regime mussoliniano.

Artisti a braccetto con artigiani, ceramisti, maestri vetrai, ebanisti… ogni espressione artistica si fa promotrice dell’anelito al nuovo. Così nasce lo “stile italiano”.

Una docle vita? Dal Liberty al design italiano. 1900-1940 è la mostra che, a Palazzo delle Esposizioni di Roma, ci racconta il caleidoscopico e compatto clima culturale del tempo e il suo fervente sviluppo e trasformazione. Dall’assimilazione dell’art nouveau francese, nostro Liberty, introdotto dall’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative di Torino nel 1902,  al suo opposto il Futurismo, fino al Divisionismo, e poi fino alla Metafisica e delRealismo Magico dell’epoca del “ritorno all’ordine” e i loro corrispettivi nel design, che torna al classico e déco. Fino al Razionalismo.

In mostra, da Depero a Gio Ponti, da De Chirico a Previati e Pelizza da Volpedo…

Uno spaccato di quarant’anni di grande arte. Dolce vita? Non sempre, ma creativa sì.

Una dolce vita? Dal Liberty al design italiano. 1900-1940

Palazzo delle Esposizioni – Roma

Fino al 17 gennaio 2016