La terza giornata della Milano Fashion Week s/s 2024
Anche giovedì 21 settembre, terza giornata della Milano Fashion Week s/s 2024, è stata una giornata intensa per chi ha frequentato la città.
La terza giornata della Milano Fashion Week s/s 2024
Le sfilate
La giornata è iniziata presto: alle 09:30, in Via Enrico Besana 12, c’è stata la sfilata di Max Mara.
La nuova collezione primavera – estate 2024 si è ispirata alle donne inglesi degli anni Quaranta, che si riunirono nel Women’s Land Army per lavorare la terra e dare nutrimento alla nazione.
I capi, infatti, appartenenti allo stile workwear, sono stati pensati per adattarsi perfettamente al corpo delle modelle, risultando comodi e versatili. Pantaloni alla jodhpur e tute overall, realizzati in drill, sono i protagonisti della collezione e appaiono nelle tonalità più neutre così come in quelle più appariscenti.
Alle 14:00, in Via Lorenzini 14, a sfilare è Prada. Per l’occasione, la maison ha deciso di portare in passerella abiti classici, plasmandoli con una tendenza più contemporanea, proveniente dalla sartoria maschile.
Lo show però non si è limitato a mostrare i capi della nuova collezione, arricchendosi anche di effetti speciali come lo slime che colava dal soffitto, già presente nella sfilata maschile di gennaio 2023.
In seguito, alle 15:00, in Via Valenza 2, è stata la volta di MM6, la linea di Maison Margiela lanciata nel 1997 e che reinterpreta il guardaroba contemporaneo rivoluzionando i codici sartoriali tradizionali ed usando trattamenti unici sui tessuti, al fine di creare un vestiario senza distinzioni di genere, ma che si distingue da qualsiasi altro.
Anche ieri la maison è riuscita a sovvertire le regole tradizionali, concentrandosi sulle textures e sulle percezioni che creano e a portarle in passerella sono elementi dallo stile pienamente urbano, in contrasto con blazer dal taglio sartoriale; e, ancora, elementi provenienti dall’abbigliamento sportivo in contrasto con elementi sensuali più orientati in direzione di un guardaroba serale.
Il pomeriggio è continuato, alle 17:00, in Via Bergognone 59, con l’elegantissima sfilata di Emporio Armani.
Armani ha presentato una collezione composta da abiti leggerissimi, con sisilhouette morbide e le linee pulite.
I tessuti scelti, infatti, avvolgono in maniera impercettibile il corpo delle modelle, mettendo in risalto la palette di colori scelta dallo stilista Giorgio Armani, che spazia dal blu, all’azzurro fino ad arrivare al viola e al lilla, passando per il grigio e il bianco.
Alle 18:00, in Via Moncucco 35, ha sfilato Moschino, che a vent’anni dalla morte di Franco Moschino, ha voluto omaggiare i quarant’anni di duro lavoro dello stilista.
Su una passerella bianca, incorniciata da un sipario di velluto rosso hanno sfilato look ispirati all’archivio e divisi in quattro atti, dedicati rispettivamente a: Carlyne Cerf de Dudzeele, Gabriella Karefa-Johnson, Lucia Liu e Katie Grand.
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