La torre nera: 7 cose da sapere su film e saga

‘La Torre Nera’, versione cinematografica della saga fantasy di Stephen King, arriverà nei nostri cinema il 10 agosto. Segreti e curiosità sul western-fantasy in arrivo

Sarà Stephen King a salvare il destino delle sale cinematografiche, quest’estate? Oltre all’attesissima prima parte dell’teen-horror ‘IT‘, nei cinema dai primi di settembre, sarà la volta tra pochi giorni, di un altro grande classico del Re dell’orrore, mai portato fino ad ora sullo schermo. ‘La Torre Nera’ è considerata da molti lettori e critici l’opera più ambiziosa e riuscita di Stephen King. La creazione più ricca di fantasia, di estro. Prova di questo la sua longevità e l’irriducibilità della stessa (fino ad ora) alla semplificazione di una versione video.

 

Cos’è la Torre Nera? 

È la ‘deviazione’ fantasy più apprezzata dello scrittore del Maine, una saga composta da ben otto romanzi. Da ‘L’ultimo cavaliere’ a ‘La leggenda del vento’. Più di 20 anni di scrittura e revisioni. ‘Dark Tower’ è il racconto delle avventure e sventure di Roland Deschain, sorta di incrocio tra cavaliere medievale e cowboy che vive in un luogo chiamato ‘Mid World’, sorta di universo parallelo rispetto al nostro. Al centro del mondo di mezzo e del nostro c’è la Torre Nera, che l’eroe deve raggiungere per evitare la deriva e la fine del suo mondo. Per farlo dovrà scontrarsi col malvagio stregone Walter Padick.

 

Luoghi e protagonisti presenti in altri romanzi di Stephen King

Uno dei maggiori antagonisti della saga è presente anche ne ‘L’ombra dello scorpione’, altro romanzo di successo di King. Si tratta di Randall Flagg, stregone negromante, tra i nemici più temibili della saga. I temibili can-toi riapparsi in ‘Desperation’.  La presenza rituale della tartaruga come animale totemico, centrale anche nella mitologia di ‘IT’. La figura di Patrick il disegnatore, centrale ne ‘La Torre Nera’, riappare anche in ‘Insomnia’.

 

Cosa ne pensa lo scrittore della versione cinematografica?

E’ raro che King sdegni la versione cinematografica di un suo romanzo. E’ accaduto, ad esempio, con ‘Shining’ di Kubrick, segno che i criteri di giudizio del Re dell’orrore non sono un metro di giudizio sempre adatto per valutare l’opera in sé. In ogni caso il suo parere su film de ‘La Torre Nera’ è buono: “Non è esattamente il mio racconto ma lo spirito è il tono sono gli stessi. E ne sono molto felice”. 

 

E’ il primo tentativo di trarre un film dalla saga?

No, a provarci per la prima volta sono stati J.J.Abrahms e i suoi collaboratori di ‘Lost’ e, nel 2010, Ron Howard immaginò di trarre una trilogia inserendo come protagonisti Javier Bardem come Roland, producendo nel frattempo una serie tv che lo accompagnasse.

 

Chi è il temibile ‘uomo nero’ interpretato da McConaughey?

Si tratta di Randall Flagg, stregone e negromante appartenente alla sfera del male, che agisce allo scopo di creare conflitti e dissidi all’interno della civiltà. Un distruttore di mondi, insomma. Molto ben vestito. Come ogni buon demone che si rispetti…All’inizio del film si nasconde nella ‘prigione’ di Devar-toi.

 

Né un sequel nè un prequel

Quando il film è stato annuciato, Stephen King twittò un’immagine che appare alla fine dell’ultimo libro. Un indizio che il film avrebbe avuto luogo, da un punto di vista cronologico, dopo le avventure raccontate nella saga. E’ sia un adattamento della saga romanzesca, sia qualcosa di nuovo. Forse i neofiti non se ne accorgeranno, ma i fan sì, probabilmente sì. E sin dalle prime immagini.

 

Chi è Nicolaj Arcel?

Il regista del film è semi-sconosciuto. E’ danese, e ha poco più di quarant’anni. Al momento l’unico suo film conosciuto fuor di patria è ‘Royal Affaire‘, uscito nelle sale italiane nel 2013. Una sorta di dramma storico di corte, ambientato nella Danimarca di fine Settecento.

 

 

 

 

 

 

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!