LE GUERRILLA GIRLS SONO TORNATE. BILIONARI TREMATE!
«I cartelli dei collezionisti spingono solo il lavoro di alcuni selezionati artisti; le gallerie pagano per far fare nei musei mostre sui loro artisti; le fiere d’arte presentano sempre lo stesso lavoro lucrabile», hanno detto a The Art Newspaper. Parliamo delle Guerrilla Girls, sono tornate!
Il famoso gruppo di artiste anonime – nascoste sotto maschere da gorilla e finte pellicce – attiviste contro i “bilionari del mondo dell’arte”, fondato a New York nel 1985 per portare avanti la causa delle donne e persone di colore nell’arte, compie quest’anno trent’anni e promette grandi sorprese shock portando avanti l’annosa campagna ormai globale contro la discriminazione sessuale ed etnica e la corruzione artistica. La loro prossima meta annunciata è Minneapolis, dove avranno luogo una serie di “street actions” riunite sotto il cappello del festival-motto Twin Cities Takeover, e realizzate o ispirate dalle Guerrilla Girls. La sede è la zona attorno alla metro di St. Paul e limitrofe, coinvolgerà oltre venti istituzioni e si concluderà cn un grande evento allo State Theatre. Per conoscerle meglio, e se siete in zona, andate anche al Walker Art Center, che ospita per quasi un intero anno una mostra dei poster storici e provocatori firmati dalle ribelli in rosa e realizzati tra il 1985 e il 2012 (il museo ha acquistato di recente un loro portfolio di 88 poster).
Twin Cities Takeover – Guerrilla Girls
Dal 29 febraio al 6 marzo 2016
Minneapolis
Art at the Center: Guerrilla Girls
Dal 21 gennaio al 31 dicembre 2016
Walker Art Center, Minneapolis
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