mam-e arte L'IMMAGINE INVISIBILE LA TOMBA DEL TUFFATORE paestum_tomba-del-tuffatore
Arte

L’immagine invisibile: la tomba del tuffatore

L'”Immagine Invisibile” un’anti-mostra per i 50 anni dalla scoperta della Tomba del Tuffatore.

La Tomba del Tuffatore è al centro di un dibattito scientifico molto controverso e acceso fin dal 1968. Infatti l’inconfondibile immagine dell’immagine del giovane che si tuffa nell’acqua rimane un rompicapo. La sua interpretazione fa discutere anche gli esperti del settore dopo cinquant’anni dal ritrovamento.
Chi è e cosa rappresenta il giovane? E’ semplicemente una visione edonistica della vita e della morte? O qualcosa di più? Magari n messaggio misterico, ispirato di culti iniziatici legati ad Orfeo e Dioniso?
Ma le difficoltà nella lettura dell’immagine si spiegano forse con il fatto che essa era collocata all’interno di una tomba buia? Ma in fondo possiamo pretendere di leggere e comprendere un’immagine che non era fatta per essere guardata? Queste sono alcune delle domande che tutt’oggi ci si pone guardando La Tomba del Tuffatore.
mam-e arte L'IMMAGINE INVISIBILE LA TOMBA DEL TUFFATORE banchetto
Scena di un banchetto ritrovata nella Tomba del Tuffatore
Ma la mostra a Paestum non pretende di risolvere tutte queste questioni. Per questo non è una mostra tradizionale, ma piuttosto una “anti-mostra” che vuole porre ulteriori domande. Infatti cercherà di mettere i visitatori nella condizione di partecipare al dibattito. Poiché vuole raccogliere nuove domande e ascoltare risposte alternative da chi visita il Tuffatore.
L’iniziativa è stata realizzata con il cofinanziamento dello Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POC Campania 2014 – 2020.

Dalla Magna Grecia a De Chirico

Anche il percorso è innovativo. Infatti prevede che i visitatori seguano anche le scoperte archeologiche che sin dal Settecento hanno segnato la ricerca sui culti misterici antichi, con tanto di fraintendimenti e impostazioni ideologiche. E non solo la storia e le domande del Tuffatore.
Riesce nel suo intento mettendo in mostra alcune delle scoperte più clamorose sul tema in Magna Grecia. Come le laminette d’oro con testi “orfici” provenienti da Thurii e Vibo Valentia, la Tomba delle Danzatrici da Ruvo, oggi conservata presso il Museo Archeologico di Napoli, ma anche i vasi funebri con raffigurazioni di Orfeo da Matera, Paestum e Napoli.
Infine lo fa esplorando il contesto storico-culturale in cui queste scoperte sono avvenute. Si parte dalle visioni edonistiche settecentesche del mondo di Bacco, si passa alle danzatrici caste e al tempo stesso sensuali di Canova, per arrivare alle visioni novecentesche di Canova e De Chirico.
mam-e arte L'IMMAGINE INVISIBILE LA TOMBA DEL TUFFATORE Laminetta-Napoli
Laminetta aurea iscritta dal Thurioi, , recto, IV secolo a.C., recto, Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Solo attraverso questo racconto del “contemporaneo” si riesce a comprendere pienamente le motivazioni di una controversia che si perpetua da cinquant’anni. E che ha fatto sì che più che ogni altra immagine antica abbia ispirato scrittori e artisti contemporanei. Tra i primi, l’artista salernitano Carlo Alfano. Infatti la sua opera “Il Tuffatore” sarà allestita vis-à-vis con la Tomba del Tuffatore nel Museo di Paestum, quale espressione esemplare del rapporto tra presente e passato.

Informazioni

Dal 03 Giugno 2018 al 07 Ottobre 2018

LUOGO: Museo Archeologico Nazionale, Paestum/Salerno

COSTO DEL BIGLIETTO: il biglietto comprende ingresso al museo, alla mostra e all’area archeologica: € 9,50; ridotto € 4,25. Invece è gratuito per chi ha meno di 18 anni. L’ingresso alla mostra è incluso nell’abbonamento PaestumMia

ORARI: dalle 8:30 alle 19:30 (emissione ultimo biglietto d’ingresso ore 18:50); mentre ogni 1° e 3° lunedì del mese dalle 8:30 alle 13:40 (emissione ultimo biglietto d’ingresso ore 13:00); si ricorda che la chiusura nei due pomeriggi riguarda solo il Museo, l’area archeologica rispetta gli orari ordinari chiudendo alle 19:30

SITO UFFICIALE: http://www.museopaestum.beniculturali.it

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