Shang Xia punta ai giovani con un nuovo logo
Shang Xia è un marchio di lusso che offre prodotti tradizionali cinesi rivisitati in chiave moderna. Ripercorriamo le tappe più significative che hanno caratterizzato la storia del brand.
Concept del brand
Il concept di Shang Xia riflette un flusso di energia dal passato al futuro e un legame tra tradizione cinese e innovazione. I caratteri cinesi “Shang” e “Xia” (la cui traduzione letterale è “sopra” e “sotto”) rivelano una profonda filosofia di vita. La circolazione tra due energie di Yin e Yang, passato e futuro, tradizione e innovazione, artigianato e design contemporaneo.
Le collezioni del brand Shang Xia includono capi prêt-à-porter, pelletteria, accessori, mobili e accessori per la casa e sono progettati per colmare il vuoto nostalgico lasciato dalla Rivoluzione Culturale quando molti cinesi tradizionali manufatti sono andati perduti.
Ogni pezzo è delicatamente realizzato con materie prime provenienti dalla Cina. Con la missione di far risorgere e coltivare il senso dell’artigianato che è stato perso quando la Cina è diventata un’economia di produzione di massa, le offerte del marchio Shang Xia sono costruite su secoli di eredità cinese con una qualità di prim’ordine che aggiunge un tocco contemporaneo all’estetica e all’artigianato tradizionale cinese.
10 anni di investimenti
Jiang Qiong Er è il CEO e direttore artistico di Shang Xia. Una designer di fama internazionale che grazie agli studi conseguiti in alcune tra le più prestigiose università europee ha acquisito una visione cosmopolita e multiculturale. Il marchio ad oggi è guidato dalla designer Jiang dopo una collaborazione con l’allora CEO di Hermès Patrick Thomas e il direttore artistico Pierre-Alexis Dumas nel 2007.
Nel 2019 Shang Xia celebra il suo decimo anno di attività. Dopo 10 anni di investimenti, nel 2019 le vendite in Cina sono cresciute del 60%.
Il 2020 segna l’anno del lancio di un nuovo concept chiamato “Tea Temple”. Uno spazio dove i giovani si trovano per sorseggiare allegramente il tè come se fosse un cocktail. Nel giro di qualche mese è diventato un vero e proprio punto di ritrovo. Una strategia che va oltre il commercio di un prodotto ma che rappresenta, piuttosto, la vendita di un’esperienza unica.
Alla fine del 2020, il gigante francese del lusso Hermès ha venduto la maggior parte delle azioni del marchio cinese alla società di investimento privata EXOR, controllata dalla famiglia italiana Agnelli, per circa 80 milioni di euro. Nonostante questo, la maison francese e la co-fondatrice Jiang Qiong Er rimangono ancora importanti azionisti del marchio.
Nelle previsioni future vi è l’apertura di altri negozi a Taipei, Taiwan, Singapore e il rinnovo di due punti vendita in Cina.
Nuovo logo: Shang Xia punta alle nuove generazioni
Come società di investimento di successo, il gruppo EXOR vanta senza dubbio una ricca esperienza e affidabilità nella costruzione di beni di lusso globale, mentre il gruppo Hermès sosterrà ancora lo sviluppo del marchio in qualità di partner importante di Shang Xia.
Un punto di svolta arriva con la notizia del 22 settembre 2021, riguardante l’incarico di Yang Li (designer cinese-americano), come nuovo direttore creativo. Con questa nuova nomina, Shang Xia punta a rafforzare in maniera significativa il settore della moda, permettendo a Shang Xia di diventare un marchio di successo a livello globale.
Shang Xia ha annunciato allo stesso tempo il nuovissimo logo, evidenziando così la prospettiva pionieristica e innovativa del design portata da Yang Li. Il logo interpreta le caratteristiche della diversificazione del marchio. La simbiosi degli opposti in armonia, da cui deriva anche il nome stesso “sopra” e ” sotto”, è profondamente radicata nell’eredità della cultura cinese.
Yang Li e il debutto alla Paris Fashion Week
Yang Li è un designer di origini cinesi, studia alla rinomata Saint Martins di Londra e ora fa base nella capitale francese della moda. Muove i primi passi nel mondo della moda sotto la guida di Raf Simons.
La prima sfilata di Shang Xia capitanata da Li Yang si è tenuta per la prima volta alla settimana della moda di Parigi il 4 ottobre, con la collezione primavera-estate 2022. La collezione gioca sulla ricerca dell’equilibrio tra gli opposti, valorizzando allo stesso tempo la tradizione del marchio e delle tecniche di produzione.
La sua lungimiranza e propensione verso una moda più sostenibile arricchiranno ulteriormente l’unicità del marchio in futuro. L’uso dei colori e dei toni accesi dei capi enfatizzano questa ricerca di modernità e di freschezza, con l’apertura ad un pubblico più giovane.
«Il nuovo stilista – ha aggiunto Elkann – ha dimostrato di capire bene le origini del marchio e di sapere come portarlo a un pubblico più giovane. Penso per esempio al suo uso del colore: i toni nella collezione sono accesi e vivaci, un bel modo per simboleggiare l’ottimismo da cui ripartire dopo un periodo, particolarmente buio».
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